Skip to content

Europa intergovernativa: coordinamento e convergenza


Coesistono quindici politiche e sensibilità nazionali di relazione e comunicazione, sia verso il basso, nei confronti dei cittadini, sia verso l’alto, nell’interazione con le organizzazioni internazionali.
Le ragioni dell’interesse nell’analisi delle politiche nazionali di comunicazione pubblica sono principalmente tre:
- La responsabilità di introdurre una capacità di giudizio comparativo nei decisori, fondando reti organizzative di confronto e collaborazione tra istituzioni (stimolano dibattito e scambio di vedute)
- Possibile comprensione di come i diversi modelli di relazione/comunicazione, fortemente radicati nelle rispettive culture nazionali, possano trovare un punto di sintesi nelle istituzioni comunitarie.
- L’Unione viene rappresentata attraverso la voce del Presidente semestrale di turno, tutt’altro che neutrale.

Per tracciare le tendenze principali della comunicazione pubblica individuiamo alcuni modelli:
Marcata articolazione territoriale della propria amministrazione. Obbiettivo: la struttura centrale della c p vuole fornire supporto, uno standard di formazione e competenze comune per i comunicatori pubblici; assicurare un momento unificante e permettere un equilibrio di coordinamento-competizione tra territori comunque autonomi; monitoraggio dell’opinione pubblica attraverso ricerche e sondaggi. Viene assicurato il sostegno alla produzione audiovisiva, attenzione per il coordinamento interistituzionale, le professioni dei comunicatori pubblici e la multimedialità. Esempi: Belgio, Spagna, Germania, Francia, Italia.
In un ulteriore gruppo di Stati membri, appare più radicata una cultura dell’utente ed una logica di servizio delle iniziative promosse, centrate su obbiettivi precisi e valutabili. La forte professionalizzazione degli apparati preposti da questi Paesi alla relazione con i cittadini, risulta in un approccio manageriale alla gestione delle campagne, intese come supporto efficiente alle attività delle pubbliche amministrazioni. 
Per esempio, nel Regno Unito, uffici pubblici, ministeri e agenzie si appoggiano per la propria pubblicità istituzionale, al Central Office of Information (COI) che ha le funzioni di una vera e propria agenzia di comunicazione privata, attenta anche alle logiche di mercato che pongono l’attenzione sul rapporto qualità-prezzo. Tale sistema, ha portato ad un’attenzione crescente, all’applicazione dei parametri di performance, audit, valutazione dell’efficacia, customer satisfaction relative alle iniziative di ccomunicazione pubblica.
Esempi: Gran Bretagna, Danimarca, Svezia, Finlandia e Austria.
Concezione della comunicazione pubblica come difesa dei valori sociali che lo Stato mostra di voler assicurare, preservare, difendere. Supporto offerto ai cittadini soprattutto attraverso i medi, riconoscimento e comprensione dei propri diritti e doveri economici, sociali e culturali, in un quadro moderno. Esempi: Portogallo e Grecia.

Tratto da TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA di Priscilla Cavalieri
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.