Gruppi con leadership trasformazionale

Su questa falsariga negli ultimi anni si è sviluppato un modello di leadership chiamata trasformazionale: il leader si sforza di trasformare i suoi collaboratori in altrettanti leader perché più riesce più risorse ha a disposizione. Le risorse sono date dalle capacità ideative dei collaboratori. Ci sono delle realtà organizzative nelle quali il dissenso è tutelato, si viene spinti a pensarla in maniera diversa. Sforzarsi di trovare soluzioni alternative a quelle vigenti in modo da avere più possibilità. Non significa sforzarsi a trovare punti deboli nel ragionamento dell’altro. Il clima in questo tipo di gruppo è caratterizzato dalla cooperazione, dalla negoziazione. La negoziazione è un processo interessante perché avviene sempre: prima che con gli altri avviene con noi stessi (“glielo dico oppure no,se faccio questo piuttosto che quello”). Ha sempre a che fare con la mia identità. La negoziazione non è fregare l’altro ma è trovare delle compatibilità tra le proprie e le altrui idee. L’ideazione è un'altra caratteristica fondamentale proprio perché non c’è la paura di manifestare il dissenso. il problema non è dire cose giuste ma nel proporre soluzioni diverse e nuove. Il clima è caratterizzato da soddisfazione a da deutero-apprendimento che significa apprendere sull’apprendere (meta cognizione). E’ un cambiamento di tipo qualitativo piuttosto che semplicemente quantitativo. Ragioni in modo diverso. E’ tipico di chi investe per cambiare.