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Il cameralismo tedesco del '700


il cameralismo, ha conosciuto una certa rivalutazione da parte degli storici. Nato durante la difficile fase della ricostruzione dopo la guerra dei Trent'anni, il cameralismo era stato espresso in sostanza dall'amministrazione del principato. Come tale non solo ha influenzato attivamente le molteplici iniziative della ricostruzione fino al periodo successivo alla guerra dei Sette anni, ma ha anche dato un forte impulso al settore manifatturiero e agricolo.
A livello teorico il cameralismo sfociò addirittura in una specie di dottrina dell'economia nazionale, qualcosa naturalmente inapplicable in uno spazio fisico ancora frammentato, ma che agì ugualmente come fattore di modernizzazione, soprattutto nei territori prussiani.
Nel Sei e Settecento tutte le monarchie assolute hanno praticato il mercantilismo, ma il mercantilismo non si trova solo nelle monarchie assolute, non è una loro peculiarità come lo sono l'amministrazione centralizzata e l'esercito permanente. Il mercantilismo, in quell'epoca di flessione economica e congiuntura bellica era un qualcosa che apparteneva alla natura delle cose. Furono gli olandesi a realizzare il mercantilismo nella forma più compiuta del 1600, e l'Inghilterra divenne una potenza di primo piano perché applicò con saggezza e lungimiranza le teorie mercantilistiche di cui l'Olanda era stata maestra.
L'assolutismo settecentesco fu fortemente influenzato dall'illuminismo, specie laddove non lo vide come una minaccia alla sua esistenza. Qui l'assolutismo si dimostrò relativamente flessibile, suscettibile di modificarsi, e come assolutismo illuminato apparve in grado di accogliere nella propria struttura di legittimazione una parte delle nuove idee. La monarchia assoluta del Settecento mostrò di voler infrangere i limiti angusti della politica dinastica e di concepire il otere monarchico come qualcosa di più che mera cura degli interessi del proprio casato e difesa o ampliamento del proprio territorio.
È nel campo giuridico che l'assolutismo illuminato del 1700 ha introdotto e portato avanti importanti novità. L'assolutismo o dispotismo illuminato è lo Stato del recupero, una forma di Stato che è adatta agli spazi controllati a maglie larghe, a strutture economiche arcaiche che il sovrano cerca di innalzare a livelli pari a quelli dell'Europa occidentale. Una forma di governo infatti diffusa nella parte orientale, nei paesi dove il ritardo economico e sociale aveva per lungo tempo ostacolato la modernizzazione del governo e dell'ammistrazione. Non possiamo però parlare di Trionfo dei Lumi nell'Europa orientale.

Tratto da STORIA MODERNA di Gherardo Fabretti
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