Skip to content

Indicazioni e controindicazioni per la terapia elettroconvulsivante

Indicazioni e controindicazioni per la terapia elettroconvulsivante


Dobbiamo considerare la terapia elettroconvulsivante nella schizofrenia:
- giuridicamente lecita
- fornita di precise e codificate modalità di somministrazione efficace
- con precise indicazioni e controindicazioni di impiego.
Principali indicazioni dell’ECT nella schizofrenia:
- varietà catatonica (sia stuporosa che di eccitamento)
- fasi acute con sintomi prevalentemente positivi (soprattutto all’esordio)
- disturbo schizoaffettivo
- pazienti scarsamente o per nulla rispondenti alla terapia neurolettica
Controindicazioni alla terapia elettroconvulsivante:
- affezioni coronariche in fase acuta, scompenso cardiaco, aneurismi, vasculopatie cerebrali
- ipertensione arteriosa grave, osteoporosi grave, infezioni polmonari in atto, enfisema grave
- neoplasie cerebrali, glaucoma
- età infantile: l’ECT va evitato nell’infanzia e nell’adolescenza, fino a quando non sia completata la mielinizzazione.
La gravidanza non costituisce controindicazione alla terapia con ECT.

Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.

Forse potrebbe interessarti:

La schizofrenia in ambito psichiatrico residenziale

La Schizofrenia è inquadrabile come un disturbo mentale grave, caratterizzato da una perdita di contatto con la realtà che si ripercuote in maniera invalidante sulla vita del soggetto e su quella dei suoi familiari. Le cause della sua comparsa sono ancora sconosciute, anche se numerosi sono gli studi e le conferme in ambito biologico. Tuttavia è estremamente riduttivo considerare agenti fisici...