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L’obbedienza ed il potere direttivo del datore di lavoro

Il secondo comma dell’art.2104 c.c. inerente la diligenza del prestatore di lavoro prevede che il prestatore di lavoro debba osservare le disposizioni impartite dal datore di lavoro e dai collaboratori dello stesso dai quali il prestatore gerarchicamente dipende. L’obbedienza alle direttive impartite dall’imprenditore è, al pari della diligenza, un modo di essere della subordinazione e fa da contraltare al potere direttivo del datore di lavoro

Tratto da DIRITTO DEL LAVORO di Alessandra Infante
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