Skip to content

Le fasi del Collaborative Management (CM)

Le fasi del Collaborative Management (CM)


Esistono poi degli elementi che contribuiscono al buon funzionamento del CM

- gestione adattativa → si deve capire che la risorsa naturale è sperimentale, euristica, e che quindi la gestione deve fare tesoro degli errori. Learning by doing.
- pluralismo → ci sono elementi autonomi indipendenti che devono avere un peso anche se non sono veri e propri SH, come le comunità locali non organizzate
- governance
- conflict management → guida i conflitti verso risultati positivi anziché negativi.

Il CM si divide infine in quattro fasi:

- Fase iniziale → ricerca di sfondo. Si stima la necessità di un CM e la sua realizzabilità. Si valutano le risorse finanziarie necessarie e quelle utilizzabili concretamente. Si costruisce un gruppo iniziale di lavoro.
- Fase della costruzione dell'alleanza. Si raccolgono dati e materiali informativi riguardo i principali temi ecologici e sociali. Si coinvolgono gli attori istituzionali e si organizza un primo incontro proponendo regole e procedure che siano funzionali alla fase successiva.
- Fase della negoziazione di piani e accordi. Ci si accorda su regole e procedure. Si sviluppa una visione comune di intervento e una strategia condivisa. Si chiariscono singoli contributi e responsabilità. Ci si accorda sull'organizzazione del CM.
- Fase del learning by doing. Si applicano i piani del CM. Si chiariscono quando necessario i diritti e i doveri degli attori istituzionali. Si raccolgono dati e informazioni sui risultati raggiunti. Si
organizzano periodici incontri di revisione.


Tratto da GEOGRAFIA di Gherardo Fabretti
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.