Skip to content

Status giuridico degli insegnanti di religione cattolica


L’Intesa del 1985 ha infine stabilito i “profili della qualificazione professionale degli insegnanti di religione”, individuando in particolare i titoli richiesti per poter ricoprire detto incarico, oltre a ribadire quanto già affermato dall’Accordo di Villa Madama in ordine alla necessità del riconoscimento della relativa idoneità da parte dell’Ordinario diocesano competente; la nomina di tali insegnanti deve dunque essere effettuata dall’autorità scolastica, previo possesso da parte del docente del riconoscimento della suddetta idoneità rilasciata dalla competente autorità ecclesiastica.
Tale quadro normativo è stato profondamente modificato dalla l. 186/2003.
Questa legge ha infatti introdotto l’equiparazione di detti docenti alla condizione giuridica degli altri insegnanti statali ed ha previsto l’assunzione degli stessi tramite concorso, sebbene con alcune particolarità legate sia all’oggetto dei programmi d’esame, sia ai requisiti richiesti per l’accesso al primo inquadramento di ruolo.

Tratto da DIRITTO ECCLESIASTICO di Stefano Civitelli
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.