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Definizione di Analisi economica del diritto

L'Analisi Economica del Diritto, o Economic Analysis of Law (o EAL, secondo l'uso invalso oltreoceano), nasce sostanzialmente a cavallo degli anni Cinquanta e Sessanta e prevalentemente ad opera di giuristi ed economisti americani. Quello che l'EAL, in particolare quella americana, si ripropone è di analizzare il fenomeno giuridico con l'impiego di approcci e tecniche economicistici, soprattutto di quelli offerti dalla microeconomia, e agevolare il compimento di operazioni tipiche come l'individuazione della soluzione corretta di un caso, l'esposizione della disciplina positiva di una materia o l'elaborazione di concetti utilizzabili nell'applicare le leggi.

L' EAL è il risultato dell'economia applicata al diritto e non viceversa. Il più grande portato delle discipline economiche all' EAL sta nel concepire il diritto non come un insieme di precetti bensì come un insieme di incentivi rivolti ai consociati, introducendo una serie di prezzi impliciti per i comportamenti degli individui, i quali valuteranno se intraprendere o meno una determinata condotta in base al costo che questa comporta. Solo dopo che gli individui avranno valutato il prezzo della disubbidienza con i possibili usi alternativi, decideranno se adeguarsi o violare il precetto.

L' EAL non costituisce in alcun modo un movimento di pensiero unitario ma appare anzi divisa almeno in due grandi sottogruppi, uno è la scuola normativistica di New Haven, che si rifà all'insegnamento di Calabresi, l'altro è la c.d. scuola di Chicago, che si riconosce in quello di Posner. A distinguerle non sono tanto le differenze metodologiche, e infatti ogni volta in cui l' EAL ha visto piovere su di sé accuse forti, l'intero movimento si è difeso in modo compatto, trasmettendo così all'esterno l'apparenza, che come sempre inganna, di un blocco unitario. Ad allontanare i punti di vista sono infatti le implicazioni e le conseguenze della riduzione del diritto a fenomeno naturale economicamente quantificabile, e cioè a fattore che determina le caratteristiche sociali ed economiche di un territorio né più né meno del clima o della posizione geografica.
Del resto, come fa notare Pardolesi, l' EAL di per sé “esprime una valenza metodologica, suscettibile di essere piegata agli impieghi più lontani e disparati”.

Secondo i seguaci di Calabresi, una volta individuata la soluzione che massimizza gli utili al netto dei costi, bisognerà rimettere i risultati in mano a chi sarà chiamato ad assumere la decisione finale, affinché li valuti e li contemperi a fianco di tutti gli altri elementi che inevitabilmente influiranno su una decisione di carattere politico. Efficienza e Giustizia quindi non coincidono,ma la prima è un elemento che integra necessariamente la seconda.

di Alfredo Di Lorenzo