a Giovanna Gianesini
Giovanna Gianesini, dopo una lunga esperienza di studio negli Stati Uniti, aveva l’esigenza di reinserirsi nel mondo del lavoro italiano. Per farlo ha scelto il master in 'Interventi psicologici e di counseling con la coppia e la famiglia' dell’Università degli Studi di Padova. In particolare a convincerla master è stato il tipo di preparazione, molto vicino a quello degli MFT, Marriage & Family Therapists, degli Stati Uniti.
Giovanna valuta il master che ha frequentato molto positivamente, ma, al contempo, limita questa valutazione alla parte teorica. Pertanto per Giovanna il corso ha rappresentato solo una 'tappa intermedia' della preparazione.
Perché hai deciso di frequentare un Master?
Rientravo in Italia dopo una incredibile esperienza accademica di 7 anni negli Usa e cercavo una modalita’ di contatto ed entrata nel mondo accademico Italiano. Mi interessava la ricerca, ma i Master italiani, a differenza di quelli americani, purtroppo non la promuovono. Volevo, inoltre confrontare ed allineare la mia preparazione estera a quella italiana, poiche’ la scelta era quella rimanere a lavorare in Italia.
Perchè hai scelto questo Master?
Mi interessava il lavoro con le coppie, in particolare quelle con problemi di separazione/divorzio, le dinamiche relazionalili, e la risoluzione dei conflitti.
Il Master rappresentava quanto, in Italia, di piu’ simile alla preparazione degli MFT, Marriage & Family Therapists, in Usa..
Che valutazione dai del Master?
Molto positiva, limitatamente ai contenuti ed agli stimoli per ulteriori riflessioni ed approfondimenti. Decisamente carente per quanto riguarda l’organizzazione e a logistica, nonche’ gli effettivi sbocchi lavorativi. Deludente perche’ la formula del Master in Italia, a differenza di quelli americani, non abilita e non consente ’iscrizione ad un albo ne’offre alcuna possibilita’ di ricerca.
Ritieni ti sia servito frequentarlo, anche alla luce delle tue esperienze successive?
Moltissimo. Ma e’ stata formazione pura. E quindi rappresenta solo una tappa intermedia, non terminale, della mia preparazione. Inoltre, il Counseling oggi non trova riconoscimento ufficiale come disciplina in Italia, ne’ esiste un albo od una abilitazione.
