Intervista
a Miriam Carmassi



La voglia di studiare e l’interesse per il management e la strategia hanno portato Miriam Carmassi a seguire il “Master in Governance e Strategia Aziendale” dell’Università di Pisa, che ben si conciliava con i suoi impegni lavorativi. Miriam è rimasta veramente soddisfatta, per la qualità del corso e la possibilità di confronto con importanti imprenditori. I risultati non sono mancati. Insieme ai rapporti stabiliti con docenti e colleghi, Miriam ha acquisito una grande competenza sul mondo aziendale e una maggiore apertura mentale. E ha trovato il coraggio giusto per realizzare la sua “massima aspirazione: aprire una società di consulenza”.




Perché hai deciso di frequentare un Master?

Come succede spesso, conclusi gli studi universitari rimane (per fortuna!) la voglia di studiare, di apprendere cose nuove. Soprattutto mi interessava approfondire le conoscenze nelle aree del management e della strategia e certamente un master post laurea rappresenta il modo migliore per approfondire questi temi. Fortunatamente, dopo la laurea in economia e commercio avevo trovato subito lavoro (come responsabile marketing in una società informatica) per cui avevo bisogno di un master part time.


Perchè hai scelto questo Master?

Capirete bene che essendo interessata, anzi direi estremamente affascinata dall'argomento "strategia", quando ho saputo che la Facoltà di Economia dell'Università di Pisa organizzava il primo master part time in Governance e Strategia Aziendale (tra l'altro il primo master part time in Italia su questo tema) non ho pensato due volte ad iscrivermi. Era proprio il corso che faceva per me. Oltretutto la frequenza, concentrata nei week end, mi ha permesso di mantenere il posto di lavoro. Certo, un po' di sacrificio c'è voluto, ma ero disposta a sostenerlo pur di "crescere" professionalmente ed "allargare i miei orizzonti". E non è solo questione di ambizione: è soprattutto la voglia di confrontarsi e di migliorare che mi ha spinto a continuare a studiare.


Che valutazione dai del Master?

Molto soddisfatta. Ho potuto approfondire un ampio ventaglio di temi: pianificazione e controllo strategico, analisi di strategie a livello business e corporate, valutazione di strategie aziendali, corporate governance. La metodologia adottata, che prevede case studies e modelli di analisi e simulazione strategica, mi ha permesso di cimentarmi nel risolvere problemi manageriali e di confrontarmi con docenti, imprenditori e consulenti di alto profilo. L'aspetto forse più interessante è stato proprio quello delle testimonianze di imprenditori come ad esempio Granarolo, Marzotto, Ducati, e di società di consulenza come Accenture, Bain Consulting, Boston Consulting Group, KPMG che mi hanno fatto venir voglia di...cambiare lavoro!


Ritieni ti sia servito frequentarlo, anche alla luce delle tue esperienze successive?

Certo che mi è servito. Mi ha dato nuove conoscenze e competenze, una maggiore apertura mentale ed un nuovo modo di valutare le problematiche aziendali. Altro aspetto da non sottovalutare è quello relazionale con i docenti e con i colleghi che si mantiene nel tempo e che, alla lunga, può portare i suoi frutti. Per farla breve, la cosa migliore che ho ottenuto è stata quella di realizzare la mia massima aspirazione: aprire una società di consulenza. Meglio di così!

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