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Email, telefono, foto e social: come inserire i contatti nel CV

26 settembre 2019

Qual è la prima regola per scrivere un CV?
Attenersi a tutto ciò che è strettamente necessario per non dilungarsi troppo ed essere coerente con la propria candidatura.
Quindi, cosa non puoi proprio dimenticare di inserire?
I tuoi contatti: email, numero di telefono, eventuali social sono fondamentali per poter essere ricontattati.
Sembrano delle informazioni banali, ma anche questa sezione ha le sue best practices.
Vediamo quali sono.

1. Indirizzo email
Deve essere un indirizzo serio (niente baby86@), generalmente nome.cognome@.
Deve essere un indirizzo che consulti spesso, quotidianamente, per poter rispondere in tempi rapidi.
Cura i dettagli, sono quelli che fanno la differenza: il font e il colore che utilizzi, l’impostazione della firma devono essere coerenti con l’immagine che vuoi dare.

2. Numero di telefono: inserirlo oppure no?
Il nostro consiglio è sicuramente quello di inserirlo.
Indica un numero di cellulare e assicurati di tenerlo accesso e udibile durante gli orari lavorativi.
Richiama numeri sconosciuti, possibilmente verificando prima con una semplice ricerca online se si tratta di numeri associati a qualche azienda che hai contattato, così da essere pronto.
Infatti spesso la chiamata significa un primo colloquio telefonico, così da farsi un’idea del candidato oltre alla volontà di fissare un colloquio di persona.
Per questo evita di farti chiamare sul luogo di lavoro, se stai pensando di cambiare!

3. Fotografia
Gli esperti di HR sono divisi sul valore della fotografia nel CV: per alcuni è positiva perché attira l’attenzione e permette di collegare un volto alla descrizione, rendendo il curriculum più completo.
Per altri è solo un elemento di disturbo che non aggiunge nulla alle informazioni più pertinenti del CV.
Quindi inserirle o no?
Sono tutti concordi nel ritenere che la fotografia sia molto apprezzata in ambienti in cui vi è una certa attenzione all'estetica: settore del fashion e luxury in testa, ma anche il retail e in generale tutte le mansioni che comportano contatto con il pubblico.
Inoltre se vuoi inviare il CV all'estero informati prima, perché in alcuni paesi l’invio della fotografia (a volte anche data di nascita e sesso) non sono apprezzate perché considerate fonti di discriminazioni.
Se si decide di inviare la fotografia questa deve necessariamente essere di ottima qualità e professionale: bando a sfocature o facce ritagliate da fotografie di vacanze.
Ideale è una fotografia a mezzo busto, con sfondo neutro, un aspetto sorridente e ‘sicuro’, un abbigliamento consono al settore per cui vi state proponendo.
Possibilmente utilizza questa immagine anche sui social lavorativi, così da dare coerenza.

4. Profili social
Spesso si inseriscono anche i profili social nel CV, sia come possibili contatti, sia come ulteriore forma di presentazione: per tutto il CV hai dato risalto a competenze e professionalità, quindi per favore evita di inserire il tuo profilo Facebook o Instagram privato!
Per prima cosa inserisci il tu account LinkedIn, importante non solo nel contesto dell’invio del CV, ma utile per farsi ricordare e magari annettere ai contatti: anche se non verrai assunto, magari il tuo profilo è così interessante che il recruiter se lo segna o ti chiede il contatto.
Se ancora non hai un account LinkedIn e non sai come iniziare ad utilizzarlo, consulta la nostra guida Personal Branding con LinkedIn - Primi passi
Altri social o blog personali sì, ma solo se coerenti con il settore per cui ti candidi: se vuoi candidarti come Social Media Manager può essere interessante vedere come gestisci i tuoi social; se vuoi entrare nel mondo del fashion il tuo account Instagram dove immortali i tuoi consigli per gli acquisti può essere un valore aggiunto. Oppure il blog in cui approfondisci temi economici può dare quel quid in più alla tua candidatura.

Per ognuno di questi campi puoi improvvisare o darti alla creatività, ma ricorda che si tratta sempre di un equilibrio sottile tra farsi notare e scadere nell'eccesso.