Skip to content

MASTER E LAVORO


Costruisci il tuo futuro

 
 
 

MASTER E LAVORO


Costruisci il tuo futuro

News Formazione 

Creare un gruppo di studio online: consigli utili e piattaforme da utilizzare

20 marzo 2020

Da quando resti in casa ti sembra di essere riuscito a concentrarti e a studiare di più?
A che punto è il progetto che, insieme a Marco Lucia, devi consegnare fra pochi giorni?

Essere limitati nei movimenti e costretti a stare in casa diminuisce drasticamente la scelta delle attività.
Non è detto però che avere meno distrazioni si traduca in una maggiore produttività.
Soprattutto se eri abituato a studiare fuori casa o se devi concludere un project work di gruppo.
La soluzione è quella di utilizzare gli strumenti digital per creare un gruppo di studio online.

#1- Come creo un gruppo di studio online?


Sei dietro allo schermo di un pc e parli con altri a loro volta dietro lo schermo di un pc.
Niente contatto umano.
Eppure non è detto che non si riesca a costruire un gruppo di studio affiatato anche online per aiutarsi durante lo studio, mitigare l'ansia e la solitudine o terminare quel project work lasciato in sospeso.

Decidi qual è lo scopo del gruppo
Potresti pensare sia evidente, ma ci sono molti stili ed esigenze diverse.
C’è chi potrebbe aver bisogno di aiuto su un tema specifico, chi non ha partecipato alle lezioni e vorrebbe un confronto, chi vuole condividere idee e spunti su un argomento, chi vuole solo avere qualcuno che lo stimoli, oppure che lo aiuti nel ripasso.
Dividetevi in piccoli gruppi
Se il gruppo è consistente può essere utile dividersi in piccoli gruppi con esigenze simili ed intervallare queste sessioni di studio con momenti più conviviali in cui si può scherzare o condividere – sempre digitalmente – un break.
Datevi un obiettivo
Per evitare che il gruppo di studio sia più una perdita di tempo che un sostegno, stabilite degli obiettivi per ogni sessione.
Se lo scopo del gruppo è chiaro a tutti è possibile suddividere insieme il percorso in più tappe e calendarizzarle.

Un esempio? Per l’esame di matematica si crea un gruppo che stabilisce di esercitarsi ogni giorno per 30 minuti eseguendo degli esercizi in diretta attraverso una videochiamata, per poi confrontarsi.
Oppure per preparare un esamone di diritto si decide che ogni capitolo del manuale sarà studiato da soli, poi ci si ritrova online e a turno si ripete un capitolo agli altri.
O ancora per dimezzare il peso dello studio ognuno schematizza un testo mettendolo a disposizione di altri.
E così via.

2#- Quali piattaforme posso utilizzare?


Studiare o svolgere progetti solo online richiede delle funzioni specifiche.
Di base una piattaforma di supporto deve darti: la possibilità di condividere file e di lavorarci in contemporanea e la possibilità di commentare/chattare/videochiamare. Ottimale l’utilizzo di un calendario condiviso.
Purtroppo non esistono piattaforme pensate ad hoc per uno studio collaborativo.
Fanno questo molte ottime piattaforme di e-learning che sono però limitate all'utilizzo da parte dei docenti e prevedono una verifica dell’identità.
Per avere una soluzione ottimale e gratuita puoi utilizzare suite di applicazioni o piattaforme di project management e team working.

Google
Forse tra i più conosciuti ed immediati, permette di avere a disposizione una volta creato un account @gmail varie App gratuite, tra le quali:
- Hangouts: per le videochiamate
- Drive: per lo storage condiviso dei file e la scrittura collaborativa. Si trovano anche modelli utili per monitorare lo stato di un progetto o programmare una serie di attività
- Calendar: per creare un calendario condiviso
Pro: molte applicazioni a disposizione, un utilizzo immediato. In più molti hanno già un account @gmail, quindi s può partire da subito e non è necessaria una fase di apprendimento della piattaforma
Contro: se si utilizza la versione gratuita non c’è una dashboard che permette di avere sott'occhio tutto il materiale e i commenti. Il rischio è quello di essere un po’ dispersivi

Microsoft Teams
Una piattaforma che offre opzioni simili a quella di Google ma già pensata per il settore Education nella sua versione a pagamento Office 365.
È possibile iscriversi gratuitamente creando un account Microsoft e scaricando l’App o utilizzando la versione web..
Una volta creato un team si possono invitare partecipanti, creare canali in cui suddividere i gruppi a seconda delle esigenze di studio/collaborazione e, attraverso un’unica dashboard, si possono utilizzare le funzioni di chat, video chiamate, condivisione file.
Pro: la dashboard permette di gestire il gruppo ed i materiali in modo organico
Contro: la piattaforma necessita di un minimo di apprendimento da parte dei partecipanti per essere gestita al meglio

Wimi
Un software di project management pensato proprio per la gestione di progetti condivisi, quindi ottimo se devi concludere un lavoro in collaborazione.
Nella versione gratuita supporta solo fino a 3 utenti in condivisione. Ma, se il progetto che devi eseguire ha tempistiche brevi, puoi valutare la versione a pagamento con 14 giorni di free trial.
In questo software troviamo, oltre alle solite funzioni di chat, video chiamata, file condivisi e collaborativi, la possibilità di aggiungere tasks, collegare materiale al singolo tasks, commentare, creare calendari di progetto e vederne l’avanzamento.
Molto utile per supportare tutte le fasi della creazione di un progetto, dalla raccolta del materiale all’elaborazione finale.
Pro: Essendo pensato per il project management ha un migliore supporto se vuoi concludere dei progetti
Contro: La versione free ospita solo 3 utenti

Slack
Piattaforma gratuita per la creazione di team che offre supporto sia per la condivisione/creazione di file, che per la chat, molto simile a Microsoft Teams.
Ha inoltre la possibilità di essere personalizzata al massimo grazie al collegamento con molte App, per cui basta che un partecipante condivida l’App e le sue impostazioni e tutti ne possono usufruire.
Pro: Ampia scelta di App che la rendono personalizzabile secondo le tue esigenze
Contro: non fa per te se hai bisogno di una soluzione rapida e temporanea in quanto per essere utilizzata al meglio necessita di una fase di apprendimento.

Restare a casa non significa necessariamente azzerare i propri impegni e, con il giusto supporto digitale, possiamo godere del supporto e della collaborazione dei nostri colleghi.