Cronologia

Il Movimento del 4 maggio

Il vasto fermento intellettuale, sociale, politico ed economico esistente in Cina sfocia nel Movimento del 4 maggio, cerniera tra la storia moderna e la storia contemporanea del paese. L'agitazione, scoppiata alla notizia delle decisioni di Versailles, nasce come antigiapponese e di opposizione ai filonipponici in seno al Governo. Presto, porterà a uno sciopero generale del commercio e degli operai dell'industria, esteso a molte città.
Il movimento fonde, per la prima volta nella storia cinese, la denuncia della politica delle Potenze e la critica agli strati superiori della società, proclivi a cedere agli appetiti stranieri.
È un movimento studentesco che trae da esperienze del passato il dichiarato femminismo e introduce elementi nuovi: la difesa della lingua popolare, l'iconoclastia, l'idealismo, il coordinamento assicurato da gruppi ad hoc e la creazione di centri di vita comunitaria, di gruppi per l'educazione del popolo e "gruppi di dieci per la sicurezza nazionale", incaricati di spingere allo sciopero e far rispettare il boicottaggio dei beni giapponesi. Per alcuni aspetti, anticipa le Guardie Rosse della Rivoluzione culturale.