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Guida tesi di laurea  Scrivere la tesi 

La struttura della tesi di laurea: le conclusioni

23 novembre 2021

La struttura della tesi di laurea: le conclusioni Le conclusioni sono l'ultimo capitolo della tesi e rappresentano la "summa" del lavoro svolto.
Qui tutte le ipotesi e gli obiettivi che avevi esplicitato nell'introduzione devono trovare compimento.

È il momento della chiusura del cerchio della trattazione, quando tutte le argomentazioni e le informazioni riportate nel corso dei vari capitoli trovano il giusto posto in un discorso organico, chiaro e scientificamente corretto.
Non si tratta però di un riassunto, ruolo che spetta piuttosto all'introduzione: le conclusioni devono evidenziare gli elementi specifici e originali della tesi che derivano proprio dall'esito del lavoro di ricerca.
E che giustificano così, implicitamente, la tua scelta dell'argomento.

Nel caso, questa è anche la sede adatta per segnalare eventuali lacune, mancanza di materiali, ipotesi non del tutto verificate, riesaminando criticamente le tue scelte metodologiche e i limiti del tuo lavoro.
Su questo non preoccuparti: è più apprezzata una rigorosità scientifica e l'ammissione di un dubbio, piuttosto che sostenere tesi senza fondamento e facilmente demolibili.

Oltre a "tirare le fila" del lavoro svolto, evidenziando i principali risultati emersi, le conclusioni, che infatti a volte sono denominate "Conclusioni e sviluppi futuri", possono fornire suggerimenti su nuove indagini e ricerche di cui la tua tesi abbia dimostrato l'interesse, oppure ne abbia delineato gli aspetti metodologici.

In sintesi, devi scrivere le conclusioni in modo che possano, se lette immediatamente dopo l'introduzione, fornire un compendio chiaro e completo dell'intero lavoro svolto.