Skip to content

Interoperatività e intercreatività in rete: dall'uso della semantica alla costruzione di conoscenza condivisa

Nel suo libro “L’architettura del nuovo Web”, Tim Berners-Lee ci descrive il sogno fatto riguardo allo sviluppo della Rete. ”Le macchine diventano capaci di analizzare tutti i dati sul Web, il contenuto, i link e le transazioni tra persone e computer” (Berners-Lee, 2001, p. 139). Nell’altra parte del sogno, il Web diventa un mezzo potente per favorire la cooperazione tra gruppi di persone, in cui la condivisione di conoscenza e l’interazione possano essere semplici e dirette.
Nel corso di questo lavoro, si è discusso il concetto d’interoperatività nella Rete Semantica e, proprio attraverso l’analisi delle contraddizioni di tale proposta, si è evidenziato come, nel concreto, l’intercreatività sia un fenomeno strettamente connesso all’ambiente Web, indipendente dal sostrato inferenziale implementato. Pertanto, si approfondirà, anche grazie al progetto di Wikipedia, l’importanza dell’interazione fra utenti nella costruzione di sapere condiviso. La trattazione degli aspetti tecnologici del Semantic Web ha voluto evidenziare il contributo reso per risolvere il problema della ricerca in Rete e le possibilità che gli utenti potrebbero ottenere nella fornitura di servizi convergenti se i sistemi software fossero in grado di combinarne le richieste. Abbiamo ancora sottolineato come determinate categorie o enti pubblici o imprese traessero indiscutibili vantaggi dall’applicazione delle tecnologie della Rete Semantica al campo dell’e-learning. Tuttavia, abbiamo enfatizzato anche numerosi approcci critici nei confronti dell’implementazione del Web Semantico che mostrassero le difficoltà tecniche, ma soprattutto i nuovi problemi, sociali e politici ed economici che nascerebbero. Si è dimostrato che la presunta democratizzazione del Web si scontrerebbe con gli interessi di gruppi economici, i quali avrebbero la possibilità di inserirsi prepotentemente nella creazione stessa della Rete Semantica, modificandone dall’interno la struttura linguistica e logica. Scopo ultimo del nostro lavoro è stato quello di mettere in risalto come la costruzione di conoscenza condivisa e la democratizzazione del Web passino attraverso il concetto di intercreatività, piuttosto che attraverso quello di interoperatività.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 Presentazione Nel suo libro “L’architettura del nuovo Web”, Tim Berners-Lee ci descrive il sogno fatto riguardo allo sviluppo della Rete. Questo sogno, nella sua versione originale, si compone di due parti, fra loro convergenti: nella prima, si immagina di ampliare la possibilità di collaborazione tra computer. ”Le macchine diventano capaci di analizzare tutti i dati sul Web, il contenuto, i link e le transazioni tra persone e computer” (Berners-Lee, 2001, p. 139). Nell’altra parte del sogno, il Web diventa un mezzo potente per favorire la cooperazione tra gruppi di persone, in cui la condivisione di conoscenza e l’interazione possano essere semplici e dirette. Questo lavoro si propone di seguire idealmente lo schema del sogno di Berners- Lee: dopo un’introduzione, in cui si focalizza l’attenzione sui concetti d’interoperatività e intercreatività, fornendone un’adeguata spiegazione; la prima parte si incentra sull’interoperatività, la seconda sull’intercreatività. Di conseguenza, nei primi due capitoli, troveranno spazio le tecnologie e le innovazioni concettuali apportate dal Semantic Web, per favorire la costruzione di un Web comprensibile alle macchine e che consenta la creazione di nuove applicazioni utili per l’utente. Nei capitoli successivi si discuteranno i limiti della Rete Semantica e, proprio attraverso l’analisi delle contraddizioni di tale proposta, si evidenzierà come, nel concreto, l’intercreatività sia un fenomeno strettamente connesso all’ambiente Web, indipendente dal sostrato inferenziale implementato. Pertanto si approfondirà, anche grazie al progetto di Wikipedia, l’importanza dell’interazione fra utenti nella costruzione di sapere condiviso.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Laura Landi
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2004-05
  Università: Università degli Studi di Salerno
  Facoltà: Scienze della Comunicazione
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Roberto Cordeschi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 67

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

condivisione conoscenza
deep web
e-learning
intercreatività
interoperatività
ontologie
semantic web
tim berners-lee
web semantico
wikipedia

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi