Skip to content

Mediatizzazione della musica. Percorsi storici e riflessioni sulla sua produzione e fruizione

Questo elaborato intende esaminare, per mezzo di uno studio interdisciplinare, le tappe fondamentali del mutamento, analizzando metodologie e tecniche di diffusione, fruizione e produzione musicale, riassumibili in un unico contesto: “mediatizzazione della musica”. L’analisi sulla musica mediata dunque, partirà con alcune riflessioni sul bisogno inconscio dell’uomo di esorcizzare il tempo e quindi di salvare, attraverso tecnologie della memoria, la propria identità e conservare il ricordo degli scomparsi. Da questa visione antropologica, che mette al centro della ricerca tecnica l’uomo e la sua necessità di ricordare e comunicare, il lavoro prosegue con un’analisi storiografica delle tecnologie che hanno reso la musica riproducibile e commerciabile.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 Introduzione La musica è sempre stata prima di tutto un suono, o meglio l’arte e la tecnica della combinazione dei suoni. Essa, nella sua natura più profonda, non rappresenta una partitura, né un oggetto, né una merce, ma un’espressione artistica e uno strumento di comunicazione sociale che ha accompagnato l’uomo nelle sue evoluzioni. Negli ultimi cento anni però, attraverso un susseguirsi di trovate tecnologiche che partono dal fonografo di Edison fino ad arrivare al formato digitale compresso Mp3, “l’arte dei suoni” da evento mistico-rituale, unico, inafferrabile, si è trasformata in un comune bene durevole di consumo, collezionabile, scambiabile, manipolabile e utilizzabile in qualsiasi momento. Negli anni trenta del secolo scorso molti furono gli intellettuali che si trovarono a dover affrontare il problema delle nuove modalità di fruizione. Il primo a pronunciarsi in merito alla riproducibilità dell’opera d’arte fu il filosofo tedesco Walter Benjamin che, con il saggio “L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica”, pubblicato nel 1937, sviluppò considerazioni in merito alle tecnologie allora più diffuse e a lui più note (cinema e fotografia), ma certo attuali ed estendibili anche alla musica. Theodor Adorno, filosofo della “Scuola di Francoforte”, scrisse considerazioni estremamente negative sull’operato dell’industria culturale, responsabile, grazie alle nuove tecniche di registrazione, della mercificazione delle opere d’arte e della loro feticizzazione. Fanno da contraltare a tali visioni negative le intuizioni di Abraham Moles: con l’invenzione dei mezzi di registrazione e riproduzione, il suono diventò un oggetto concreto e la musica venne a trovarsi nella stessa situazione in cui si trovò la letteratura dopo l’invenzione della stampa. Partendo dalle suddette considerazioni, questo elaborato intende esaminare, per mezzo di uno studio interdisciplinare, le tappe fondamentali

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Filippo Cavallo
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2004-05
  Università: Università degli Studi di Torino
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Corso: DAMS - Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo
  Relatore: Gian Paolo Caprettini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 204

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

autoproduzione musicale
compact disc
file-sharing
fonografo
home recording
ipertesto
knowledge society
mp3
musica
vinile

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi