Skip to content

La rappresentazione pittorica dei luoghi urbani non centrali in epoca contemporanea

La scelta di affrontare il tema dei ''luoghi urbani non centrali'' ci è stata suggerita dalla volontà di focalizzare l'analisi delle ''immagini della città'' non più riferendoci ai centri aulici, ma a quelle ''quinte urbane'' che spesso sfuggono alla attenzione di chi le osserva.
Luoghi inesplorati che non trovano spazio nella memoria collettiva, perché le immagini hanno sempre celebrato la magnificenza della piazza, del palazzo o del monumento, relegando ad un ruolo di secondo piano il contorno urbano.
Attraverso l'analisi del materiale raccolto abbiamo cercato di rilevare del radici del rinnovamento della città e del suo ampliamento, cercando di ripercorrere il cammino delle vicende storiche, architettoniche ed urbanistiche. Sono state oggetto di questa nostra indagine vedute
generali e particolari, con maggior riferimento alla città di Torino, sulle quali un'attenta lettura visiva ha fornito gli elementi necessari per concretizzare le considerazioni sopra enunciate.
Quella che ci viene rappresentata è la città come opera d'arte, la città come monumento, come focolare domestico, come luogo del lavoro, come eleganza, come bellezza urbana, la città come luogo di svago, come luogo di cultura.
Abbiamo rivolto le nostre prime indagini verso il ''gran secolo'', proprio per capire con quali modalità, nel corso del Settecento, la pittura si veste di un nuovo ruolo e attraverso quali strumenti e quali tematiche si costituisce come l'anticamera della pittura romantica, nel corso dell'Ottocento, e del realismo figurativo, che caratterizza il XX secolo.
E' stato possibile tracciare ''immagini di città'' evidenziandone gli aspetti più significativi e l'aspetto interessante, che scaturisce da una lettura visiva delle stesse, è evidenziato dal diverso modo di rappresentare la città nei secoli.
Tutto l'apparato iconografico, le incisioni, le litografie, le stampe e i dipinti, propongono immagini scelte per divenire organiche integrazioni a tutti quei testi storico-critici e storico-artistici, e a tutti quegli apparati bibliografici di generale utilità, che hanno supportato non solo le immagini selezionate, ma anche il nostro discorso che si è strutturato seguendo un percorso chiaro e lineare.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
2 PREMESSA La scelta di affrontare il tema dei luoghi urbani non centrali ci � stata suggerita dalla volont� di focalizzare l�analisi delle �immagini della citt�� non pi� riferendoci ai centri aulici ma, a quelle �quinte urbane� che spesso sfuggono all�attenzione di chi le osserva. << [�] Ad ogni istante, vi � di pi� di quanto l�occhio possa vedere, pi� di quanto l�orecchio possa sentire, qualche area o qualche veduta rimangono inesplorate. [�] >>. (1) Luoghi inesplorati che non trovano spazio nella memoria collettiva, perch� le immagini hanno sempre celebrato la magnificenza della piazza, del palazzo o del monumento relegando ad un ruolo di secondo piano il contorno urbano. Una finalit� secondo noi importante, sarebbe proprio quella di riconoscere la dignit� di centro storico non solo alla zona centrale aulica, ma all�insieme di quei luoghi, che per vari motivi, certo storici, ma anche ad esempio ambientali e sociali, costituiscono per l�immaginario collettivo luoghi di centralit�: luoghi che forse con il nostro lavoro intendiamo in qualche maniera riscattare e rivalutare. �La rappresentazione pittorica dei luoghi urbani non centrali in epoca contemporanea� non vuole per� delinearsi solo come uno stimolante �progetto� atto a redigere un repertorio iconografico riferito a quelle spazialit� che appunto non si identificano pi� con il centro storico e aulico della citt�, ma attraverso un�attenta analisi del relativo materiale raccolto tenteremo di rilevare le radici del rinnovamento della citt� e del suo ampliamento, cercando di ripercorrere il cammino tortuoso ed affascinante delle vicende storiche, architettoniche ed urbanistiche. Perch� allora non valorizzare la loro presenza a testimonianza di uno sviluppo urbanistico ricco di eventi storici e di trasformazioni sociali e culturali ?

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Danilo Torrito
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1998-99
  Università: Politecnico di Torino
  Facoltà: Architettura
  Corso: Architettura
  Relatore: Giovanni Maria Lupo
Coautore: Lorena Bonino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 366

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

luoghi urbani non centrali
storia dell'urbanistica
urbanistica

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi