Skip to content

Cina "Made in Italy" - Il giornalismo cinese in Italia

The main aim of this document has been to tell the story of how the Chinese community is integrated in the Italian society in general and, more particularly, how it gets information about local and world events.
In order to achieve this objective the author has drawn extensively on her personal research within the Chinese community in Rome. She has interviewed and established a quasi-professional rapport with important Chinese Journalists and editors of newspapers and radio stations aimed at the immigrated Chinese communities in Italy. She has also drawn on her direct experience gained during her brief visits to China. She spent sometime in Shanghai, where her brother works and lives for many years, getting a taste of local culture and society.
In the introduction she makes the reader aware of the size of Asia in general and China in particular. Initially the research seems almost impossible and fraught with difficulties and language as well as cultural barriers. But as the author begins to gain insights into the lives and realities of immigrated Chinese people in Italy, her enthusiasm and interest in the subject matter helps her overcome every difficulty. She laments the diminishing Italian interest in the phenomenal growth and importance of China as a market and as an economic power from the eighties onward while, by contrast, the Chinese people have developed a keen interest in our Country and their immigrants here have grown in number, importance and influence.
In Part I of the thesis the author deals with the general trend of people from China seeking work and success in various European Countries. The origins of these immigrants is mentioned and the causes which have made them seek work and success so far away from home is also briefly dealt with investigative interest and insight. The process of integration in an alien society with its difficulties and challenges for these immigrants is described giving the reader an overview of the life of the many Chinatowns which have sprung up in Europe in general and Italy in particular.
In Part II, in order to better understand the reality of journalism and information within these Chinatowns, the author goes back to the Country where these immigrants come from and briefly examines the information system there. She notes, that significantly, printing was first invented and used in China. Even though she detects the limits of freedom of information in present day reality in that Country, nonetheless she acknowledges the progress made in recent years and foresees a continuing progressive trend for the future.
Part III is dedicated to examining the many means of information for all minority ethnic groups in Italy. Thus the reader gains a general picture of the media used by all immigrants including newspapers, magazines, radio stations and, sometime, even TV channels.
Part IV concentrates on the means of circulating information within Chinatowns in Italy. In Particular Sino-publications in Rome are discussed and the reader learns that some of these are available both in Chinese and in Italian. Some very interesting interviews with journalists and personalities are related which help the reader gain an appreciation of their way of thinking and their ways of keeping informed and up to date with events back “home”, local and world news.
In the conclusion of the thesis the author reminisces on the stages which have led to this document the desire to know more about the Chinese people was great, but great were also the distance and the difficulties to overcome. She recalls her early perplexities and the help, encouragement and support received by her tutor and other professors. They made her aware that, although her knowledge of Chinese was only oral, she could meet and mix with Chinese people just here in Rome – in the Esquilino neighbourhood where thousands of Chinese immigrants lived and worked. That awareness opened the path of discovery she wanted to follow. This study and this experience have led Maria to the conclusion that the common fear of Chinese people and Chinese rapid growth is only due to ignorance. Getting to know Chinese people a little has made her realize that, albeit in our diversity of tastes and cultures, we are all fundamentally very similar.
The intellectual adventure has done with the aim of understanding Chinese minority integration in Italian society and ends with an implied wish that we all try to learn and understand other people and other cultures, no matter how far or how different they may appear to be.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 INTRODUZIONE L’Oriente “vicino” Siamo nel bel mezzo di un fenomeno epocale, una di quelle grandi svolte della storia che cambiano il mondo per sempre, paragonabile alla scoperta dell’America o alla Rivoluzione industriale. Tre miliardi e mezzo di persone in Asia si sono messe a camminare, anzi a correre. Stanno cambiando gli equilibri economici, politici e sociali del pianeta. Per affrontare questo sconvolgimento urgono dosi massicce di “ginnastica mentale”. Tanto per cominciare sarà necessario aggiornare le nostre carte geografiche mentali, perché nel giro di pochissimi anni il baricentro del mondo si sposterà verso la Cina, l’India e tutta l’area che si affaccia sul Pacifico 1 . Mao Zedong 2 diceva: <<Se chiedessi a tutti i miei cinesi di battere un piede a terra allo stesso tempo, l’altra parte del mondo passerebbe un gran brutto momento>>. Ma quelli erano gli anni Cinquanta, l’epoca della cosiddetta “sindrome cinese”. Ragionamenti entusiastici ed ostili nei confronti della Cina si alternavano attraversando tutte le compagini politiche. Quale che ne fosse la conclusione, questi ragionamenti avevano tutti inevitabilmente un elemento di fondo comune: l’idea della grandezza 1 Federico Rampini, corrispondente dalla Repubblica popolare cinese, racconta questo fenomeno in due suoi libri “Il secolo cinese” e “L’Impero di Cindia”, Mondadori, 2005-2006. Le cifre parlano chiaro: Cina e India insieme ai Paesi vicini con 3,5 milioni di abitanti sono 5 volte la popolazione europea inclusa la Russia e 13 volte quella degli Stati Uniti. Questo significa che più della metà dell’umanità è concentrata o proviene da quest’area ed è questa la metà che cresce – sia come numero sia come ricchezza – due fattori strettamente legati. 2 Cfr. G.Trentin, “La Cina che arriva – Il sistema del dragone”, Avagliano editore, Roma, 2005, p. 5-9.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Maria Palumbo
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2005-06
  Università: Libera Università Maria Ss. Assunta (Lumsa)
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della comunicazione percorso giornalistico
  Relatore: Sergio Chizzola
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 187

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

chinatown
cina
cina in italia
cinesi
comunità cinese
economia
giornali d'immigrazione
giornalismo cinese
giornalismo straniero
immigrazione
informazione
integrazione
milano
mondo cinese
prato
roma
seconde generazioni
stranieri in italia

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi