Skip to content

Studio sui rimboschimenti a Pinus halepensis Mill. delle pendici calanchive del comune di Pisticci

Le condizioni vegetative mediamente espresse dai parametri biometrici di rimboschimenti ed imboschimenti, prevalentemente di conifere e di protezione idrogeologica, ed una complessità ecologica praticamente nulla testimoniano la semplificazione estrema di questo tipo di ecosistemi forestali, potenzialmente idonei a favorire l’innesco di successioni secondarie progressive. Nel corso di una successione secondaria gli ecosistemi modificano, incrementandola, la loro complessità: l’evoluzione spontanea verso una maggiore biodiversità si traduce in un aumento della sua stabilità complessiva. Sono opportune indagini, monitorando caratteristiche ecologiche, fattori biotici ed abiotici in atto e loro interazioni, dinamiche ecosistemiche in relazione ai differenti periodi storici intercorsi o in riferimento alla matrice paesaggistica attuale, con riguardo ai diversi livelli di biodiversità attuale, potenziale e prevedibile e derivanti considerazioni d’ordine ecologico e gestionale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 1. INTRODUZIONE Il rimboschimento a scopo protettivo si è potuto annoverare tra principali strumenti di politica forestale nazionale fin dai primi anni dell’Unità d’Italia, per finire agli ultimi anni del secolo scorso. La salvaguardia idrogeologica del territorio ne costituì finalità prevalente ma non unica, perseguendosi nel tempo anche prioritari obbiettivi di tipo occupazionale, attraverso massicci impieghi di manodopera locale, e produttivi, a sostegno delle aree interne montane e marginali. La gran parte di questi rimboschimenti, localizzati in ambiti territoriali tra i più ostici, ancora oggi riveste una funzione eminentemente geostatica e manca sia dei progetti originali di esecuzione sia dei piani di coltura e conservazione, spesso andati smarriti, prima ancora che di assestamento. L’assenza di un definito quadro di partenza, se pur grave lacuna della fase di programmazione, non può costituire scusante per non eseguire oggi quelle indispensabili valutazioni da cui poter estrarre indicazioni per il prossimo futuro. L’obiettivo perseguito dalla mia tesi di laurea è stato fornire un contributo conoscitivo esatto e completo dei rimboschimenti effettuati a copertura e protezione dei versanti calanchivi a Nord-Est di Pisticci, quale possibile, auspicata tappa iniziale di un percorso più articolato finalizzato alla definizione delle strategie gestionali opportune per tali popolamenti. A queste ultime si contribuisce accennandone brevemente le potenziali linee direttrici. L’area di studio, abbracciando idealmente le pendici calanchive che dall’abitato di Pisticci (Matera) digradano in direzione NE verso il Basento, si estende irregolarmente per 680ha circa. E’ delimitata a Nord dalla SS 407 (destra Basento) e a NE dal serpeggiare del fosso Niuri, la SS176 la perimetra approssimativamente in direzione Ovest mentre verso Sud si estingue ai bordi del pianoro collinare su cui sorge l’abitato. L’esposizione prevalente è Nord-Est, l’intervallo altimetrico si estende dai 50 m slm fino ai 303 m slm sommitali. La zona oggetto d’indagine è evidenziata sull’estratto del F° 201 della Carta d’Italia, quadranti II SO Bernalda e III SO Pisticci, scala 1:25.000 (Fig. 1).

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Valentina Baratella
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi della Basilicata
  Corso: Scienze Forestali ed Ambientali
  Relatore: Vittorio Leone
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 126

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

analisi dendrometriche
bonifica
calanchi
coltura
dissesto idrogelogico
gestione
momento strutturale
naturalità
pinete
pino d'aleppo
protezione idrogeologica
rimboschimenti
rinaturalizzazione
ripristino territorio
successioni secondarie

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi