Skip to content

La pubblicità sociale e la sicurezza stradale: un confronto tra Italia, Regno Unito e Germania

La comunicazione sociale non ha avuto la stessa evoluzione in tutti i Paesi: in Italia ha iniziato ad affermarsi soltanto a partire dagli anni '70, in un momento piuttosto delicato, in quanto la pubblciità commerciale aveva assunto le connotazioni di un mezzo subdolo al servizio del capitalismo. Anche in Germani il fenomeno si sviluppa relativamente tardi, per ragioni simili a quelle del contesto italiano, vale a dire il retaggio fortemente negativo lasciato in eredità dalla propaganda politica dei regimi e le aspre critiche di cui è stata oggetto la pubblicità in generale (Scuola di Francoforte). Nel Regno Unito, invece, il fenomeno prende piede già alla fine della Seconda Guerra Mondiale, grazie al fortunato Central Office of Information, diventando il precursore di questo genere pubblicitario a livello europeo.

Il presente lavoro analizza le differenti strategie della pubblicità sociale nei tre Paesi presi in esame, con particolare riferimento alle tecniche proprie di questo linguaggio, vale a dire l'appello alla paura, l'uso dell'ironia, il ricorso ai testimonial, il senso di responsabilità, etc.

L'ambito di applicazione della comunicazione sociale scelto per questo lavoro è la sicurezza stradale, in quanto penso valga davvero la pena richiamare l'attenzione sull'incidentalità stradale e la gravità di questa piega, che ogni anno provoca 125.000 vittime e rappresenta una delle principali cause di morte.

L'obiettivo del presente lavoro è quindi quello di offrire uno sguardo d'insieme sulle differenze e sulle affinità delle campagne di cambiamento sociale nei tre Paesi analizzati, offrendo spunti di riflessione relative all'efficacia e all'utilità di tale forma di comunicazione per cercare di fermare questa carneficina sulle strade.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
11PREFAZIONE Lo spunto per la realizzazione di questo lavoro viene da un tirocinio svolto nell autunno 2005 presso un agenzia pubblicitaria tedesca, la Wagnerwagner GmbH Agentur f r Kommunikation con sede a Reutlingen. Qui Ł nata in me una certa curiosit riguardo alle strategie discorsive e ai giochi di parole che vengono utilizzati nel mondo pubblicitario e alle differenti applicazioni a seconda della lingua e del contesto per cui sono pensati. Nonostante la mia breve esperienza diretta sia avvenuta soltanto nell ambito della pubblicit commerciale, ho deciso di volgere la mia attenzione verso un genere di pubblicit , per cos dire, piø nobile , che non ha lo scopo di vendere prodotti o servizi, ma Ł diretta alla promozione e alla diffusione di valori che mirano al miglioramento della societ : stiamo parlando della pubblicit sociale o comunicazione sociale. Si tratta di un genere che in Italia ha preso piede e ha acquisito importanza soltanto negli ultimi decenni, in forte ritardo rispetto ad altri Paesi. L obiettivo del presente lavoro Ł proprio quello di confrontare la situazione italiana con quella estera, e in particolare di due Paesi: il Regno Unito, considerato uno dei pionieri in questo campo, e la Germania. Non si tratta tuttavia di un analisi puramente teorica e concettuale, bens si analizzeranno degli esempi concreti riguardo una tematica che, per la sua attualit e le dimensioni sempre maggiori che purtroppo va assumendo, ben si presta a divenire oggetto di campagne di sensibilizzazione e di cambiamento sociale: l incidentalit stradale. Ho scelto questo tema perchØ, oltre alle motivazioni appena addotte, mi sta particolarmente a cuore: un esperienza personale mi ha portato alla convinzione che di sicurezza stradale, in Italia, non se ne parla abbastanza, o forse se ne parla soltanto senza agire concretamente, come dimostra il numero insopportabilmente elevato delle vittime degli incidenti stradali. ¨ necessario sensibilizzare maggiormente la popolazione riguardo a questo tragico fenomeno e spingerla a modificare gli atteggiamenti e i comportamenti pericolosi, e sono proprio questi gli obiettivi delle campagne di cambiamento sociale. Nel primo capitolo si tenta di definire il fenomeno della pubblicit sociale cercando di fare chiarezza fra i diversi termini che spesso vengono considerati sinonimici ma che in realt si riferiscono a diverse categorie della pubblicit non commerciale, e mettendola in relazione agli ambiti piø vasti della comunicazione sociale e del marketing sociale . Si passa quindi ad una breve rassegna di quelli che sono i soggetti operanti in questo settore, esaminandone a titolo esemplificativo uno per ciascun Paese: Pubblicit Progresso, il primo istituto che si Ł occupato di pubblicit sociale in Italia facendo da battistrada, il Central Office of Information (C.O.I.), che affianca il governo britannico nella comunicazione e nei servizi pubblicitari di pubblico interesse, e la Bundeszentrale f r gesundheitliche Aufkl rung (BZgA), l istituto federale tedesco che si occupa di informazione ed educazione alla salute. Il capitolo si conclude con un analisi di quelli che sono i temi e gli obiettivi della pubblicit sociale che determinano sostanzialmente gli argomenti trattati nelle campagne d informazione e sensibilizzazione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Viviana Costanzo
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi di Trieste
  Facoltà: Scuola sup. di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori
  Corso: Scienze della mediazione linguistica
  Relatore: Marella Magris
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 146

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

bzga
campagna di cambiamento sociale
codice della strada
coi
comunicazione sociale
fear arousing appeal
incidentalità stradale
ironia
patente a punti
pubblicità progresso
pubblicità sociale
sicurezza stradale
testimonial

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi