Skip to content

Il gioco della sabbia

Il metodo psicoterapeutico del Gioco della Sabbia ideato da Dora Maria Kalff ha assunto nel corso degli anni, grazie all’interesse attivato e al vasto numero di terapeuti che ne hanno fatto uso, una sua collocazione ufficiale sia nel campo dell’applicazione clinica del pensiero junghiano, sia nell’ambito più generale della psicoterapia soprattutto infantile. Durante la mia esperienza di tirocinio all’interno di una struttura ospedaliera ho avuto possibilità sia di assistere a sedute di psicoterapia con bambini e adolescenti in cui veniva applicato il Gioco della Sabbia, sia di consultare i molteplici testi di autori italiani e stranieri concernenti questo tema. Ciò ha attivato in me un interesse nell’approfondire le caratteristiche di questa metodologia.
In questo breve elaborato sul Gioco della Sabbia, l’obbiettivo perseguito, è stato quello di offrire una descrizione sia dei presupposti teorici e degli strumenti necessari, sia delle modalità con cui tale metodo viene utilizzato e dei suoi molteplici ambiti di applicazione.
Anche se nel corso del testo viene fatto riferimento alle modalità di impiego di questa tecnica, rivolte principalmente a bambini e adolescenti, i presupposti teorici e tecnici possono essere riproposti anche per il trattamento di soggetti adulti.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 PRESENTAZIONE DELLA TESI Il metodo psicoterapeutico del Gioco della Sabbia ideato da Dora Maria Kalff ha assunto nel corso degli anni, grazie all’interesse attivato e al vasto numero di terapeuti che ne hanno fatto uso, una sua collocazione ufficiale sia nel campo dell’applicazione clinica del pensiero junghiano, sia nell’ambito più generale della psicoterapia soprattutto infantile. Durante la mia esperienza di tirocinio all’interno di una struttura ospedaliera ho avuto possibilità sia di assistere a sedute di psicoterapia con bambini e adolescenti in cui veniva applicato il Gioco della Sabbia, sia di consultare i molteplici testi di autori italiani e stranieri concernenti questo tema. Ciò ha attivato in me un interesse nell’approfondire le caratteristiche di questa metodologia. In questo breve elaborato sul Gioco della Sabbia, l’obbiettivo perseguito, è stato quello di offrire una descrizione sia dei presupposti teorici e degli strumenti necessari, sia delle modalità con cui tale metodo viene utilizzato e dei suoi molteplici ambiti di applicazione. Anche se nel corso del testo viene fatto riferimento alle modalità di impiego di questa tecnica, rivolte principalmente a bambini e adolescenti, i presupposti teorici e tecnici possono essere riproposti anche per il trattamento di soggetti adulti. Dopo una breve presentazione iniziale sulle origini del metodo psicoterapeutico del Gioco della Sabbia e del suo sviluppo, si prosegue nel successivo capitolo descrivendo le basi teoriche di questa tecnica. In particolar modo viene evidenziata ed esplicitata la teoria dello “spazio libero e protetto” ed anche la concezione Kalffiana relativa al processo di guarigione. Per offrirne una migliore comprensione è inoltre sembrato opportuno esplicitare in modo chiaro il tema relativo allo sviluppo individuale del bambino. Questi temi risultano di fondamentale importanza per la comprensione del metodo, poiché rappresentano i pilastri sui quali si fonda la concezione Kalffiana della terapia del Gioco della Sabbia. Nel terzo capitolo viene proposto un approfondimento per quanto riguarda gli strumenti, quali il vassoio con la sabbia e la scansia con gli oggetti in miniatura, necessari per la sua applicazione. Viene fatta anche un’analisi del setting e dell’atteggiamento dell’analista nell’applicazione del Gioco. Nel quarto capitolo viene affrontata la tematica relativa alle modalità di interpretazione della scena costruita dal soggetto nella sabbiera. Vengono inoltre analizzate le modalità con cui viene preso in considerazione, nel Gioco della Sabbia, il meccanismo del transfert, del controtransfert e delle resistenze. In particolar modo per quanto riguarda la resistenza, questa viene descritta in riferimento al pensiero di diversi autori tra cui

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Martina Rossi
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Scienze psicologiche
  Relatore: Maria Gabriella Di Iullo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 59

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

abusi infanzia
ammann
anoressia mentale
balbuzie
dsm iv-tr
gioco sabbia
kalff
montecchi
patologie ad espressione motoria
psicoterapeutico
ryce-menuhin
sabbia gioco
sabbiera
sand play therapy
terapia gioco sabbia

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi