Skip to content

1984 alla luce di Michel Foucault

Nella tesi ho esaminato due libri, 1984 di George Orwell e Sorvegliare e punire: nascita della prigione di Michel Foucault.
Due testi scritti a distanza di 27 anni l’uno dall’altro. Profondamente diversi a cominciare dai rispettivi generi: il primo è un romanzo del genere distopico, il secondo un saggio. 1984 dipinge un improbabile immaginario futuro, Sorvegliare e punire ricostruisce la genealogia della nascita del sistema carcerario nei moderni Stati occidentali. Orwell si avvale della fantasia, Foucault di un accurato studio (genealogia) dell’evoluzione dei codici del sistema penale francese nel corso degli ultimi secoli.
Testi quindi che non si trovano a fianco negli scaffali di nessuna biblioteca. Eppure leggendoli si trovano numerosi punti di sintonia e lo stesso accade anche con altri libri del filosofo. Sembra quasi che entrambi gli scrittori attingano da una medesima visione delle logiche e dei desideri dell’essere umano. Una visione carica di critica nei confronti di quella, mai annunciata ma onnipresente, che sostiene che per poter garantire alla società un'eterna e universale felicità, questa debba essere manipolata, le libertà di scelta e di espressione limitate, le ambizioni intellettuali e sentimentali inibite o peggio deviate verso obiettivi innaturali.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE Nel 1948 George Orwell -lo chiamerò sempre con il nome che è più conosciuto: quello di penna- termina la scrittura di 1984. Nel 1975, Michel Foucault pubblica Sorvegliare e punire: nascita della prigione. Due libri scritti a distanza di 27 anni l’uno dall’altro. Profondamente diversi a cominciare dai rispettivi generi: il primo è un romanzo del genere distopico, il secondo un saggio. 1984 dipinge un improbabile immaginario futuro, Sorvegliare e punire ricostruisce la genealogia della nascita del sistema carcerario nei moderni Stati occidentali. Orwell si avvale della fantasia, Foucault di un accurato studio dell’evoluzione dei codici del sistema penale francese nel corso degli ultimi secoli. Testi quindi che non si trovano a fianco negli scaffali di nessuna biblioteca. Eppure leggendoli si trovano numerosi punti di sintonia e lo stesso accade anche con altri libri del filosofo. Sembra quasi che entrambi gli scrittori attingano da una medesima visione delle logiche e dei desideri dell’essere umano. Una visione carica di critica nei confronti di quella, mai annunciata ma onnipresente, che sostiene che per poter garantire alla società un'eterna e universale felicità, questa debba essere manipolata, le libertà di scelta e di espressione limitate, le ambizioni intellettuali e sentimentali inibite o peggio deviate verso obiettivi innaturali. Per avere un esempio di tali sintonie basta selezionare e accostare alcuni brani del romanzo a quanto dice il filosofo in un passaggio de Il discorso, la storia, la verità: “Ma forse quest’istituzione e questo desiderio non sono altro che due risposte opposte ad una stessa inquietudine: inquietudine nei confronti di ciò che il discorso è nella sua materiale realtà di cosa pronunciata o scritta; inquietudine nei confronti di quest’esistenza transitoria, destinata magari a cancellarsi, ma secondo una durata che non ci appartiene; inquietudine nell’avvertire dietro a questa attività, pur quotidiana e grigia, poteri e pericoli che si immaginano a stento; inquietudine nel sospettare lotte, vittorie, ferite, dominazioni, servitù attraverso tante parole, di cui l’uso ha ridotto da si gran tempo le asperità.” (Foucault, 2001: 12) “Fino a quando è solo e libero, l’essere umano, è sempre condannato alla sconfitta. Deve essere così, perché ogni essere umano è condannato a morire, il che costituisce la maggiore di tutte le possibili sconfitte. Ma se egli riesce a fare una completa, totale sottomissione e rinunzia, se riesce a evadere dalla sua stessa identità, se si può completamente INTRODUZIONE 2

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Marzio Egeo Silvio Balzarini
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Milano
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze sociologiche
  Relatore: Enzo Colombo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 52

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

libertà
società
distopia
genealogia
potere
1984
michel foucault
coercizione
george orwell
sorvegliare e punire

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi