Skip to content

L'ufficio del futuro

"Ufficio diffuso", "ufficio domestico", "home-office": gli slogan che accompagnano l'evoluzione delle attività legate al terziario, ne descrivono anche gli attuali contorni e le probabili prospettive per il prossimo futuro, in cui la qualità ambientale avrà sempre maggiore importanza sia nel progetto,
sia nella pianificazione degli strumenti e degli arredi.
Ripensare ai luoghi di lavoro in termini più liberi significa un po' valutare i vantaggi e i costi connessi all'espansione della tecnologia avanzata, quanto essa offra e quanto pretende, se si tratta di una fantastica opzione o piuttosto di un obbligo al quale non è più concesso di sottrarsi.
Un tempo bastava varcare la soglia di un ufficio per poter capire immediatamente che tipo di lavoro si svolgesse in quel determinato posto.
Oggi, invece, le differenze vanno attenuandosi ed anche professioni completamente divergenti si avvalgono ormai degli stessi strumenti
tecnologici: computer, stampanti, scanner, telefoni.
Nessun ufficio può dirsi completo o competitivo senza di essi.
Questa tecnologia comune sta dettando anche le regole dell'architettura e dell'arredamento dell'ufficio odierno: le macchine che utilizziamo hanno bisogno di cavi e condotti elettrici, luce che non crei riflessi sugli schermi, sedie e scrivanie concepite in modo ergonomico.
Conseguentemente, la diversità sta scomparendo e finiamo per ritrovare quella omologazione che caratterizza un po' tutti gli edifici pubblici.
L'individualismo viene messo in secondo piano, a tutto vantaggio delle macchine.
La multifunzionalità della tecnologia moderna ha fatto in modo che non ci sia più bisogno di battere a macchina in un'apposita sala, né di far passare le telefonate dal centralino; che bisogno c'è di riunirsi nella sala riunioni quando c'è il cyberspazio ? L'ufficio è diventato policentrico, il luogo dove si possono svolgere tutte le funzioni lavorative senza lasciare la propria scrivania.
Quali prospettive si offrono all'orizzonte del "pianeta lavoro"?
Forse si tornerà alla personalizzazione degli ambienti, grazie ai continui progressi della miniaturizzazione e della compressione delle tecnologie, nonché allo sviluppo della tecnologia senza fili.
La tecnologia potrebbe così essere inglobata dalle strutture degli uffici come qualsiasi altra componente fondante.
Quanto ci vorrà prima di arrivare al punto in cui il computer e la scrivania si integreranno e l'intera superficie del nostro tavolo da lavoro diventerà uno schermo interattivo?
L'evoluzione va verso una fase in cui, sebbene gli uffici strabocchino di tecnologia, non ci sarà più il loro diretto impatto visivo, o comunque esso non sarà negativo e vincolante come ora.
La tecnologia per ufficio è forse appena uscita dalla sua fase primitiva del suo sviluppo estetico, tutta scatole rigorosamente nere e grigie, per evolversi in due direzioni che non si escludono necessariamente a vicenda.
Da una parte ci saranno macchine per ufficio che prendono nuove forme, fatte per non passare inosservate, non giustificate da un'esigenza tecnologica, ma piuttosto dal bisogno psicosociale, se non commerciale, di esprimere valori professionali e individuali in modo concreto.
Dall'altra troveremo l'estetica di una tecnologia che si fonde con quella degli oggetti tradizionali dell'ambiente di lavoro: scrivanie, tavoli, sedie, per non parlare di pareti, soffitti, pavimenti e finestre.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE Dove sta andando il mondo del lavoro? Sicuramente in una direzione ,dove molte certezze acquisite per consuetudine stanno scontrandosi con realtà profondamente diverse, perchè mutate. "Ufficio diffuso", "ufficio domestico", "home - office": gli slogan che accompagnano l'evoluzione delle attività legate al terziario, ne descrivono anche gli attuali contorni e le probabili prospettive per il prossimo futuro, in cui la qualità' ambientale avrà sempre maggiore importanza sia nel progetto, sia nella pianificazione degli strumenti e degli arredi. Ripensare ai luoghi di lavoro in termini più liberi significa un po' valutare i vantaggi e i costi connessi all'espansione della tecnologia avanzata, quanto essa offra e quanto pretende, se si tratta di una fantastica opzione o piuttosto di un obbligo al quale non e' più concesso di sottrarsi. Un tempo bastava varcare la soglia di un' ufficio per poter capire immediatamente che tipo di lavoro si svolgesse in quel determinato posto. Oggi, invece, le differenze vanno attenuandosi ed anche professioni completamente divergenti si avvalgono ormai degli stessi strumenti tecnologici: computer, stampanti, scanner, telefoni. Nessun ufficio può dirsi completo o competitivo senza di essi. Questa tecnologia comune sta dettando anche le regole dell'architettura e dell'arredamento dell'ufficio odierno: le macchine che utilizziamo hanno bisogno di cavi e condotti elettrici, luce che non crei riflessi sugli schermi, sedie e scrivanie concepite in modo ergonomico. Conseguentemente, la diversità sta scomparendo e finiamo per ritrovare quella omologazione che caratterizza un po' tutti gli edifici pubblici. L'individualismo viene messo in secondo piano, a tutto vantaggio delle macchine. La multifunzionalità della tecnologia moderna ha fatto in modo che non ci sia più bisogno di battere a macchina in un ' apposita sala, ne' di far passare le telefonate dal centralino; che bisogno c 'è di riunirsi nella sala riunioni quando c 'è il ciberspazio ? L'ufficio e' diventato policentrico, il luogo dove si possono svolgere tutte le funzioni lavorative senza lasciare la propria scrivania. Quali prospettive si offrono all'orizzonte del "pianeta lavoro" ? Forse si tornerà alla personalizzazione degli ambienti, grazie ai continui progressi della miniaturizzazione e della compressione delle tecnologie, nonchè allo sviluppo della tecnologia senza fili. La tecnologia potrebbe cosi' essere inglobata dalle strutture degli uffici come qualsiasi altra componente fondante.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Silvia Gargiulo
  Tipo: Tesi di Specializzazione/Perfezionamento
Specializzazione in .
Anno: 1995
Docente/Relatore: Anconetani
Istituito da: scuola sperimentale design
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 46

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

arredo ufficio
home office
mobili per ufficio

Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi