Skip to content

Algoritmi per il controllo della topologia per reti di sensori wireless zigbee veicolari

I progressi nelle comunicazioni radio e nella microelettronica, ottenuti a livello globale negli ultimi decenni, hanno permesso la realizzazione di dispositivi miniaturizzati in grado di osservare l’ambiente in cui vengono introdotti, elaborare localmente i dati acquisiti e trasmetterli via etere in modo efficiente ed affidabile all'interno di capillari reti di telecomunicazione.
Le reti formate da questi dispositivi, dette Wireless Sensor Networks, realizzano la piattaforma distribuita ed adattativa di raccolta, fusione ed aggregazione dei dati relativi al processo osservato e, grazie al loro elevato potenziale in termini di ubiquità e pervasività, rappresentano uno degli ambiti più interessanti in grado di generare innovazione nel settore dell’ ICT.
Gli scenari applicativi di tali tecnologie sono numerosi ed investono settori quali: il monitoraggio ambientale indoor ed outdoor, la biometria, i trasporti, la domotica, l’automazione industriale ed il settore militare.
Grazie a questi scenari fortemente innovativi, su tale tecnologia si stanno polarizzando, negli ultimi anni, enormi interessi di ricerca di base ed applicata in ambito sia industriale che accademico.
Data la vastità degli ambiti applicativi e le differenti esigenze/problematiche che li caratterizzano, è evidente che le scelte progettuali e le cifre di merito su cui valutare le prestazioni per tali sistemi saranno fortemente dipendenti dallo scenario di riferimento.
Una prima importante distinzione viene fatta fra reti statiche e dinamiche: mentre nelle prime i sensori, una volta collocati nello scenario, non modificheranno la loro posizione se non a causa di agenti esterni, nelle seconde la posizione dei nodi è proprio uno dei parametri da monitorare.
Sebbene per le reti di tipo statico si siano già fatti numerosi passi avanti in termini di definizione dei modelli analitici e simulativi e valutazione delle prestazioni, e si sia già arrivati alla messa in esercizio di numerose soluzioni ad-hoc, per quanto riguarda le reti dinamiche il terreno è ancora scosceso e le problematiche da risolvere sono numerose.
Questa tesi è il proseguimento di un’attività mirata a studiare reti che prevedano il posizionamento dei nodi sensori su veicoli in movimento (Vehicular WSNs, VWSNs).
Gli scenari applicativi anche in questo caso sono numerosi: si va dal monitoraggio e gestione del traffico in ambiente urbano, portuale ed aereoportuale, fino a servizi di vehicular security.
Nell’ambito di tale progetto il presente lavoro si è proposto un duplice obiettivo: da un lato la realizzazione di un simulatore tempo-discreto, in linguaggio C++, per la “Cluster Formation “e “Manteinance” di una rete di sensori veicolari, all’interno del quale sono state implementate funzioni in linea con le specifiche degli standard di comunicazione ZigBee, e dall’altro l’implementazione , il testing, ed il confronto di diversi algoritmi di Adaptive Clustering compatibili con l’ambiente VWSN (Comunicazione di tipo VTI “Vehicle To Infrastructure”).
Le simulazioni sono state effettuate su diverse tipologie di scenari e facendo variare le variabili di progetto più significative per questo tipo di sistemi.
I grafici ottenuti per via simulativa hanno permesso la comparazione dei diversi approcci di Clustering proposti, e suggerito le linee guida per la progettazione di Algoritmi efficienti per tali sistemi.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
   [Premessa]  1 Premessa I progressi nelle comunicazioni radio e nella microelettronica, ottenuti a livello globale negli ultimi decenni, hanno permesso la realizzazione di dispositivi miniaturizzati in grado di osservare l’ambiente in cui vengono introdotti, elaborare localmente i dati acquisiti e trasmetterli via etere in modo efficiente ed affidabile all'interno di capillari reti di telecomunicazione. Le reti formate da questi dispositivi, dette Wireless Sensor Networks, realizzano la piattaforma distribuita ed adattativa di raccolta, fusione ed aggregazione dei dati relativi al processo osservato e, grazie al loro elevato potenziale in termini di ubiquità e pervasività, rappresentano uno degli ambiti più interessanti in grado di generare innovazione nel settore dell’ ICT. Gli scenari applicativi di tali tecnologie sono numerosi ed investono settori quali: il monitoraggio ambientale indoor ed outdoor, la biometria, i trasporti, la domotica, l’automazione industriale ed il settore militare. Grazie a questi scenari fortemente innovativi, su tale tecnologia si stanno polarizzando, negli ultimi anni, enormi interessi di ricerca di base ed applicata in ambito sia industriale che accademico. Data la vastità degli ambiti applicativi e le differenti esigenze/problematiche che li caratterizzano, è evidente che le scelte progettuali e le cifre di merito su cui valutare le prestazioni per tali sistemi saranno fortemente dipendenti dallo scenario di riferimento. Una prima importante distinzione viene fatta fra reti statiche e dinamiche: mentre nelle prime i sensori, una volta collocati nello scenario, non modificheranno la loro posizione se non a causa di agenti esterni, nelle seconde la posizione dei nodi è proprio uno dei parametri da monitorare. Sebbene per le reti di tipo statico si siano già fatti numerosi passi avanti in termini di definizione dei modelli analitici e simulativi e valutazione delle prestazioni, e si sia già arrivati alla messa in esercizio di numerose soluzioni ad-hoc, per quanto riguarda le reti dinamiche il terreno è ancora scosceso e le problematiche da risolvere sono numerose. Questa tesi è il proseguimento di un’attività mirata a studiare reti che prevedano il posizionamento dei nodi sensori su veicoli in movimento (Vehicular WSNs, VWSNs). Gli scenari applicativi anche in questo caso sono numerosi: si va dal monitoraggio e gestione del traffico in ambiente urbano, portuale ed aereoportuale, fino a servizi di vehicular security.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Francesco Di Gregorio
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria delle telecomunicazioni
  Relatore: Roberto Verdone
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 127

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

adaptive clustering
beaconed cluster tree
manet
reti di sensori
topology control
vehicular wireless sensor network
vti
zigbee

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi