Skip to content

Il processo di interdizione

Ludovico Mortara, già nel 1926, dava del procedimento d’interdizione la seguentedefinizione: «Fra i procedimenti speciali è senza dubbio uno dei più delicati quello mediante il quale si provvede alla dura necessità di spogliare un cittadino della sua piena capacità giuridica, quando per alterazione delle facoltà psichiche non sia più in grado di bene usarne».
Queste parole ci ricordano che il processo d’interdizione, oltre ad avere ancora oggi una funzione alquanto delicata, trova collocazione nel codice di procedura civile tra i procedimenti speciali. Tale connotazione di specialità «ha reso e rende arduo il compito di adattare il processo a certi schemi elementari della giurisdizione contenziosa e di quella volontaria», compito da taluno definito come «tradizionale rompicapo per il processualista».
Problemi, inerenti la struttura e il giudicato, hanno aumentato, poi, la difficoltà di attribuire al processo d’interdizione natura contenziosa o volontaria.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
PREMESSE Sommario: 1. Funzione e struttura del processo di interdizione. Effetti dell’interdizione sulla vita socio-giuridica dell’infermo. 1. Funzione e struttura del processo di interdizione. Effetti dell’interdizione sulla vita socio-giuridica dell’infermo. L’interdizione è l’istituto giuridico che, privando della capacità giuridica un soggetto maggiorenne, ha come funzione quella di tutelare quelle persone che non sono in grado di provvedere ai propri interessi in quanto si trovano in una definitiva situazione di inabilità. Nel nostro ordinamento, l’interdizione deve essere dichiarata con una sentenza la cui pronuncia è preceduta da un processo civile che ha il compito, attraverso esami e perizie svolti nei confronti dell’interdicendo, di determinare se questi sia o no infermo, ed eventualmente in quale misura. (1) Se viene pronunciata sentenza d’interdizione, la persona inferma di mente perde la capacità di agire e i suoi atti di ordinaria e straordinaria amministrazione –pena l’annullabilità– devono essere compiuti da un tutore nominato in seguito alla sentenza e, sino ad allora, da un tutore provvisorio nominato nel corso del giudizio. Il fine della tutela è quello della cura della persona e della rappresentanza e amministrazione dei suoi beni che richiedono una competenza non solo sugli aspetti tecnici, ma anche su tutte le possibilità esistenti per assicurare al tutelato una miglior qualità della vita. (2) Dopo una breve analisi storica della legislazione in materia contenuta nel primo capitolo, nel secondo viene affrontata la non facile questione della (1) La minore gravità dell’infermità può portare alla pronuncia di inabilitazione. (2) È di recente interesse, nel dibattito sulle politiche sociali, l’attenzione alla “qualità della vita” del disabile.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Giorgio Donnoli
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1999-00
  Università: Università degli Studi di Milano
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Achille Saletti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 116

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

diritto processuale
interdizione
tutore
processo
procedimento
inabilitazione
tutela provvisoria
interdicendo
ludovico mortara

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi