Skip to content

I nuovi mercenari: le compagnie militari private

Questa tesi rappresenta una ricerca completa e approfondita sulla questione, estremamente attuale, della privatizzazione della guerra. In particolare, si prendono in considerazione le Pmc, le compagnie militari private, o anche mercenarie, che sempre di più giocano un ruolo fondamentale per le sorti dei conflitti bellici in tutti gli angoli del mondo. Dalla tanto discussa Blackwater fino ad arrivare alla CACI e alla Titan Corporation (i cui agenti sono stati tra i torturatori nella prigione di Abu Ghraib, passato per la Dyncorp, che negli ultimi tempi è tornata nelle cronache di giornali mondiali per aver giocato un ruolo importante nella vicenda delle Farc colombiane. Non può mancare, infine, una parte dedicata all'industria militare privata all'italiana, con particolare riferimento ai mercenari italiani rapiti in Iraq nel 2004 (Agliana, Cupertino, Quattrocchi e Stefio). Un lavoro completo, utile sia per farsi un'idea sulla questione che per approfondirla.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE Nel marzo del 2004, le immagini televisive provenienti da Falluja, centro della ribellione irachena, ci hanno mostrato la frenesia della folla che si accaniva su quattro soldati americani appena uccisi. Le immagini, per quanto terribili, non avrebbero causato particolare sgomento nell’opinione pubblica mondiale, se non fosse venuta alla luce una differenza sostanziale rispetto ad altri accadimenti altrettanto crudeli: i quattro soldati uccisi non facevano parte di nessun esercito nazionale e non vestivano alcuna uniforme riconoscibile; erano in realtà soldati a contratto, operanti per conto di una compagnia militare privata, una vera e propria azienda che offre servizi legati al settore bellico. In quei giorni si è scoperto improvvisamente che non tutti gli interventi militari, negli ultimi tempi, sono gestiti da eserciti statali. Le private military companies (PMC) sono parte di un settore industriale che di recente è venuto occupando un ruolo sempre più decisivo nei terreni di conflitto in tutti gli angoli del pianeta, riuscendo molto spesso a condizionare le scelte dei governi, in modo da stravolgere le regole classiche di conduzione delle guerre, ma soprattutto da trasformare il sistema delle relazioni internazionali. I confini della scena internazionale sono, infatti, sempre meno tracciati dalle politiche degli stati e delle organizzazioni sopranazionali, e sempre più da gestori privati di violenza, come le PMC, le organizzazioni criminali transnazionali e le reti terroristiche, che intaccano il monopolio statuale della forza, base del principio di sovranità dello stato moderno. Allo stesso tempo, le PMC sono espressione e diretta conseguenza della cosiddetta globalizzazione, quel fenomeno insieme politico, economico e sociale che ha stravolto i modelli di vita dominanti, mettendo in dubbio il nostro ruolo di cittadini all’interno della società. Questo lavoro si propone di fornire un quadro il più possibile lineare e complesso del fenomeno dell’industria militare privata, non limitandosi allo studio delle dinamiche belliche, ma addentrandosi nelle relazioni politiche ed economiche profonde, talvolta poco trasparenti, che permettono a queste compagnie di prosperare; allo stesso tempo, si cercherà di capire quali possono essere, nell’immediato, le implicazioni della crescita continua e illimitata di questo comparto industriale. Nella prima parte si cercherà di offrire una visione generale del fenomeno, descrivendo concretamente come questo settore industriale è strutturato, che tipi di attività svolge, per conto di chi e definendo contemporaneamente i modi e i tempi della sua ascesa. Successivamente, si prenderà in esame il caso del conflitto iracheno, dove confluiscono molte delle forze e delle tendenze tipiche di questo settore, per capire come le 1

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Alessio Marchionna
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Teramo
  Facoltà: Scienze della Comunicazione
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Anna Caffarena
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 58

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

afganistan
agliana
blackwater
brs
bush
caci
cheney
cia
cupertino
dyncorp
executiveoutcomes
falluja
gurka
hallyburton
iraq
mpri
pentagono
pmc
quattrocchi
rumsfeld
stefio
timspicer
titancorporation
vinnel

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi