Skip to content

Dalle collaborazioni coordinate e continuative ai contratti a progetto: la riforma Biagi

La tesi introduce il processo di riforma partendo dal libro bianco del lavoro, passando tra i vari disegni di legge sino a giungere alla riforma Biagi della quale si analizza nel dettaglio la sola disciplina del contratto a progetto. Si trattano anche alcuni casi giurisprudenziali e le relative sentenze.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 INTRODUZIONE In data 31 luglio 2003 venne approvato da parte del Consiglio dei Ministri il D.lgs. n.276/2003, in attuazione alla delega parlamentare contenuta nella legge n.30 del 14 febbraio 2003, la c.d. Legge Biagi di riforma del mercato del lavoro. Tale riforma, come indicato anche dalla relazione che accompagnava il decreto attuativo, risulta essere ispirata alle indicazioni delineate a livello comunitario, facenti capo alla c.d. “Strategia Europea per l'occupazione“ della quale furono tappe fondamentali: il Piano nazionale per l'occupazione del 2003, il Processo di Lisbona del 2000 e i Libri Bianchi di Delor (1993) e Cresson (1995) che già negli anni novanta mettevano in luce la criticità della situazione occupazionale europea, evidenziando come una delle principali cause della disoccupazione europea fosse strettamente legata al basso tasso di creazione di nuovi impieghi e alla rigidità del mercato del lavoro in termini di orario, di retribuzione, di mobilità e di adeguamento dell'offerta di lavoro ai bisogni della domanda. La “Riforma Biagi“ era volta a dare maggiore flessibilità al mercato del lavoro italiano rispondendo così sia alle istanze presentate dal tessuto imprenditoriale nazionale, sia alle esigenze di uniformazione e armonizzazione con gli altri Paesi dell'Unione Europea. Obiettivo era realizzare un sistema efficace di strumenti e istituti giuridici volti a garantire flessibilità, trasparenza e efficienza al mercato del lavoro e a favorire l'inserimento nello stesso di disoccupati e di quant‘ altri in cerca di un primo impiego, come

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Riccardo Pilotti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi di Torino
  Facoltà: Economia
  Corso: Consulente Economico Giuridico D'impresa
  Relatore: Giorgio Cottrau
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 72

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

collaborazione coordinata e continuativa
contratto a progetto
riforma biagi

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi