Skip to content

La paura del crimine: recenti sviluppi della ricerca criminologica

All'inizio di questo lavoro analizzeremo i diversi significati della paura del crimine, le categorie di soggetti più sensibili al rischio e la percezione dell'insicurezza, dimostrando come questa non sia correlata solamente con i tassi di vittimizzazione reale nè con i livelli di vittimizzazione personale, ma sia legata anche a caratteristiche individuali dei soggetti nonchè a fattori esterni. Tra questi ultimi ci soffermeremo, in particolare, sulla probabilità di vittimizzazione, sull'incidenza del contesto urbanistico, sul cambiamento sociale causato dall' intensificarsi dei flussi migratori, sulla fiducia nel sistema penale e nelle forze di pubblica sicurezza e, infine, sull'influenza dei mass media sull'opinione pubblica riguardo alla reale situazione della criminalità.

Per quanto concerne l' evoluzione delle ricerche criminologiche, ci focalizzaremo sulle prime statistiche svolte negli Stati Uniti sui livelli di insicurezza percepita, proseguendo con primi studi riguardo all'influenza esercitata sulla paura del crimine dalla disorganizzazione e disgregazione
sociale, per concludere con l'analisi degli studi europei e con i più recenti sviluppi della ricerca e delle politiche di sicurezza in Italia.
Vedremo le cause e le conseguenze della paura e della vittimizzazione e noteremo come il rapporto tra crimine e paura del crimine non sia lineare: i soggetti con più alti livelli di paura sono spesso, paradossalmente, quelli statisticamente meno a rischio e con tassi di vittimizzazione inferiori alla media.
Studieremo inoltre i comportamenti che possono essere attuati in risposta alla percezione di insicurezza, l'influenza della vittimizzazione sulla paura e, infine, le misure di prevenzione al crimine e di riduzione della paura del crimine.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Introduzione A partire dagli anni Settanta, sulla scena del dibattito criminologico, si affaccia un nuovo ambito di ricerca, quello relativo alla paura del crimine. Sono i ricercatori americani ad identificare per primi la paura del crimine come problema contingente e reale; è invece solo negli ultimi anni che anche in Italia si comincia a discutere sul tema della sicurezza. La paura del crimine è un fenomeno complesso: già la sua definizione è problematica, in quanto comporta diverse sfumature di significato. Da una parte, i differenti metodi di approccio, determinati dalle diverse discipline coinvolte, quali sociologia, criminologia e psichiatria, hanno con- tribuito alla non puntuale definizione del concetto stesso e al disaccordo sul metodo di analisi da utilizzare; dall' altra, nessuna definizione speci- fica della paura del crimine è da considerarsi in assoluto corretta o non corretta, ma, piuttosto, funzionale o meno ai fini della ricerca. All'inizio di questo lavoro analizzeremo, perciò, i diversi significati del- la paura del crimine, le categorie di soggetti più sensibili al rischio e la percezione dell'insicurezza, dimostrando come questa non sia correlata so- lamente con i tassi di vittimizzazione reale nè con i livelli di vittimizzazione personale, ma sia legata anche a caratteristiche individuali dei soggetti e a fattori esterni. Tra questi ultimi ci soffermeremo, in particolare, sulla probabilità di vittimizzazione, sull'incidenza del contesto urbanistico, sul cambiamento sociale causato dall' intensificarsi dei flussi migratori, sulla fiducia nel sistema penale e nelle forze di pubblica sicurezza e, infine, sul- l'influenza esercitata dai mass media sull'opinione pubblica riguardo alla 5

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Irene Gallerani
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli studi di Genova
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Alfredo Verde
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 153

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi