Skip to content

Verifica della possibilità di impiego in apicoltura biologica del rotenone per la lotta contro Varroa destructor

La possibilità di impiego del rotenone in apicoltura biologica è stata verificata tramite prove biologiche di mortalità su ape e varroa, allo scopo di determinare la soglia di concentrazione non tossica per l'ape ma efficace contro la varroa. Tale concentrazione è stata infine quantificata in 100 ppm.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 Riassunto La società delle api è complessa ed affascinante: ogni individuo ha alcuni compiti specifici e perché l’organizzazione del lavoro risulti efficiente esistono articolati sistemi di comunicazione chimica (feromoni) e simbolica (danze). L’uomo ha imparato da tempo a sfruttare questo laborioso insetto e via via si è evoluto un sistema di allevamento razionale che consente di massimizzare le produzioni, principalmente di miele, fornendo alle api riparo, nutrimento ed assistenza, soprattutto per quanto riguarda il controllo di parassitosi e malattie. La condizione innaturale ma necessaria in cui si trovano le api allevate, con molte famiglie riunite in un apiario, facilita enormemente la diffusione dei nemici dell’alveare a causa dei fenomeni di deriva e saccheggio che si verificano, quindi sarebbe impensabile trascurare gli aspetti sanitari dell’apicoltura intensiva. Negli ultimi trent’anni il flagello dell’apicoltura mondiale, basata sull’allevamento di diverse sottospecie ed ibridi di Apis mellifera L., è stato un acaro che parassitizza covata ed api adulte, Varroa destructor Anderson & Trueman. In seguito all’attività dell’uomo la varroa si è spostata da A. cerana Fabr., alla quale non provoca danni evidenti, all’ape occidentale, e si è rapidamente diffusa in tutto il mondo causando gravi perdite economiche agli allevatori. In periodi con abbondanza di covata questo parassita determina la nascita di api con una aspettativa di vita ridotta e si comporta come vettore di innumerevoli patologie, soprattutto virali. I danni diretti più evidenti si osservano da settembre, quando si verificano infestazioni multiple in conseguenza della riduzione di covata presente; le api nate da cellette con più d’una femmina feconda non sono in grado di affrontare l’inverno che caratterizza i nostri climi e le colonie non trattate per contenere le popolazioni di varroa soccombono. Allo stato attuale la lotta chimica con prodotti a base di principi attivi di sintesi (Apivar ed Apistan) o con prodotti di origine naturale (timolo ed acidi organici) è irrinunciabile, anche se può essere efficacemente integrata con mezzi manipolativi quali il telaino trappola a tre scomparti. Nuove promettenti prospettive sono in arrivo dal campo della lotta biologica con virus, funghi e B.T. Un altro principio attivo di origine naturale, riportato in numerosi studi relativi alla lotta contro V. destructor, è il rotenone. La sua azione è abbattente e di breve durata, principalmente per contatto, ma anche per ingestione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Manuel Cornolti
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi di Torino
  Corso: Scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali
  Relatore: Marco Porporato
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 84

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

apicoltura biologica
apis mellifera
mortalità
rotenone
saggi biologici
varroa destructor

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi