Skip to content

Danni cardiaci da antineoplastici di sintesi e biologici

In questo progetto ci siamo interessati alla cardiotossicita' da antitumorali come Imatinib, Bortezomib, Trastuzumab ed in particolare la Doxorubicina. Parte importante del progetto è l'apoptosi, argomento molto sviluppato nella tesi .A chi è interessato posso fornire anche la presentazione della tesi.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
2 1 Introduzione La ricerca scientifica di base ha prodotto nell'ultimo decennio, dettagliate informazioni sui meccanismi patogenetici, molecolari e biochimici responsabili della proliferazione, del differenziamento e dei processi di riparazione del DNA delle cellule. Alterazioni di tali meccanismi a vari livelli sono responsabili dell'insorgenza e della progressione dei tumori maligni. Nonostante queste conoscenze, la cura delle neoplasie maligne è ancora basata sull'impiego di farmaci chemioterapici citotossici, la cui azione mira direttamente a danneggiare il DNA o ad inibire la duplicazione cellulare provocando la morte in maniera aspecifica sia delle cellule tumorali sia delle cellule normali in fase di replicazione. La mancanza di specificità d'azione dei chemioterapici è alla base della considerevole tossicità che fa seguito alla loro somministrazione e si manifesta generalmente con mielosoppressione, mucosite, alopecia, astenia, alterazioni delle funzioni cardiache, neurologiche, renali e gastroenteriche. Questo bagaglio di effetti indesiderati non è sempre controbilanciato da una soddisfacente remissione delle neoplasie, soprattutto dei tumori solidi in fase avanzata, che ancora costituiscono malattie incurabili con limitate possibilità di sopravvivenza a lungo termine (Rossi F. e coll., 2005). Le antracicline, da questo punto di vista, rappresentano un gruppi di chemioterapici che, da soli o in associazione, sono ampiamente utilizzati per il trattamento di tumori solidi ed ematopoietici, ma presentano un elevato grado di cardiotossicità dose-dipendente. La cardiotossicità, infatti, rappresenta uno dei fattori che maggiormente limitano l’uso delle antracicline, con un forte impatto sulla qualità di vita e sulla sopravvivenza del paziente, indipendentemente dal problema oncologico di base. Più della metà dei pazienti trattati con antracicline (AC), infatti, valutati anche dopo 10-20 anni dalla diagnosi oncologica iniziale, presentano alterazioni cardiache di diversa entità quali scompenso cardiaco conclamato nel 5% dei casi e aritmie nel 40% dei casi (Silber JH, Canaan A, 2004). Sebbene la cardiotossicità da antineoplastici sia stata studiata prevalentemente nelle antracicline, recentemente l'interesse è stato rivolto anche a farmaci che hanno come bersaglio le tirosin chinasi quali trastuzumab e imatinib (Floyd JD e coll., 2005).

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Giuseppe Mondrone
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2007-08
  Università: Seconda Università degli Studi di Napoli
  Facoltà: Scienze Ambientali
  Corso: Biotecnologie farmaceutiche
  Relatore: Liberato Berrino
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 32

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

antineoplastici
antracicline
apoptosi
bortezomib
cardiomiopatia dilatativa
cardiotossicità
chemioterapici
citotossici
dna
doxorubicina
farmaci
ferritina
ferro
glutatione perossidasi 1
imatinib
liposomi
myosin heavy chain
paclitaxel
parp
polietilenglicole
radicali liberi
superossido dismutasi
tnfα
trastuzumab

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi