Skip to content

Attività di un Servizio di Ingegneria Clinica ed elaborazione di una metodologia per la verifica di sicurezza delle incubatrici neonatali

La relazione può essere suddivisa in alcune parti fondamentali.
Nella prima viene brevemente presentato l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico San Raffaele di Milano ovvero la struttura sanitaria all’interno della quale è stata portata avanti l’attività di tirocinio correlata. Qui sono presenti dei riferimenti alla storia dell’istituto e alle caratteristiche strutturali e di funzionamento di alcuni dei principali reparti presenti. Particolare attenzione viene riposta al Servizio di Ingegneria Clinica interno e alle procedure di collaudo delle apparecchiature in ingresso.
Successivamente si apre una sezione dedicata alle caratteristiche essenziali e alle tappe evolutive del Sistema Sanitario Italiano che prosegue con l’approfondire il tema dell’accreditamento delle strutture ospedaliere, visto da un punto di vista sia italiano che transnazionale. Vi è anche riportato un riferimento ai requisiti previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica del Gennaio 1997 sui Punti Nascita – Blocchi Parto che introduce il cuore della trattazione, imperniato sulla preparazione di un protocollo con la relativa scheda per la verifica di sicurezza delle incubatrici neonatali.
I capitoli successivi avanzano in questa direzione tratteggiando inizialmente le qualità specifiche sia in termini strutturali che funzionali di un moderno reparto di Neonatologia. Di seguito si approfondiscono le problematiche relative al neonato prematuro e alla regolazione della temperatura corporea per poi descrivere con un certo rigore l’incubatrice per bambini nei suoi aspetti costruttivi e funzionali, riportando anche una breve recensione sulla sua evoluzione tecnologica nel tempo. L’incubatrice neonatale è un’apparecchiatura biomedica che si caratterizza per una zona destinata ad ospitare il neonato e per questo munita di vari mezzi di regolazione della temperatura del suo microclima interno. In realtà, per assicurare condizioni di sopravvivenza ideali, l’incubatrice è chiamata a conservare nel tempo anche valori adeguati di umidità, pressione acustica ed illuminazione nella zona paziente. Soltanto dunque attraverso il controllo periodico del dispositivo, effettuato da personale addestrato a seguire un protocollo di test specifici, è effettivamente possibile garantirne un perfetto funzionamento.
L’obiettivo perseguito nell’ultima parte dell’esposizione è stato proprio quello di mettere insieme un certo numero di prove ritenute importanti per controllare in maniera completa un’incubatrice neonatale. Qui vengono pertanto proposti i due documenti ufficiali sviluppati nell’ambito del tirocinio e messi a disposizione del Servizio di Ingegneria Clinica dell’ IRCCS San Raffaele: la linea guida per la verifica di sicurezza delle incubatrici e la relativa scheda di verifica di sicurezza. A concludere viene riportato anche un cenno ai carichi di lavoro associabili alla verifica in oggetto. L’approntamento della linea guida e della scheda come pure la stesura dell’intero elaborato sono risultati possibili grazie anche al prezioso contributo dei protocolli e dei trattati già esistenti in materia ed ampiamente citati in bibliografia.
Presso l’autore è eventualmente disponibile anche una versione della tesi in lingua inglese.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Prefazione Specialist Master of Management in Clinical Engineering V PREFAZIONE L IRCCS San Raffaele di Milano Ł una struttura di spessore ragguardevole nel panorama sanitario italiano per l eccellenza dei risultati clinici raggiunti in diverse specialit e per l intensa attivi t di ricerca in campo medico e biologico, ulteriormente amplificatasi negli ultimi anni grazie alla recente edificazione di nuove grandi aree dedicate. Un ente con questi requisiti non pu che caratteriz zarsi per una notevole estensione e complessit delle relative strutture ed impianti e deve poter contare su un parco tecnologico di prim ordine. Per garantirne una buona efficienza, un utilizzo sicuro da parte degli operatori sanitari ed un turn-over mirato ed economico si rende di conseguenza indispensabile la presenza di un Servizio di Ingegneria Clinica consistente e ben assortito. Al momento presente questo servizio presso l ospedale pu in effetti contare su un organico di quasi quaranta persone tra ingegneri, tecnici e personale amministrativo. E in questo contesto che Ł stata portata avanti l attivit di tirocinio che ha permesso lo sviluppo della presente relazione. Essa, nel suo insieme, si articola in otto capitoli. Nel primo viene brevemente presentato l IRCCS San Raffaele con riferimento alla sua storia, ai suoi presidi e alla sua struttura. Vengono inoltre riportate alcune caratteristiche dei principali reparti presenti. Il secondo capitolo descrive il Servizio di Ingegneria Clinica presso l istituto delineandone con un certo rigore la missione, gli obiettivi, i processi, i servizi offerti e ponendo un certo risalto sulle caratteristiche del personale coinvolto. Nel terzo si espone la procedura di collaudo delle apparecchiature in ingresso all ospedale siano esse acquisti, comodati, visioni o quant altro, evidenziando il percorso che dovranno seguire sia le strumentazioni che i relativi documenti. Si Ł deciso di introdurre questa sezione all interno del presente trattato oltre che perchØ ritenuta importante anche per il motivo che l attivit di collaudo Ł stata una delle principali durante il tirocinio svolto. La sezione seguente propone una carrellata delle principali caratteristiche e tappe evolutive del Sistema Sanitario Italiano per soffermarsi successivamente sull accreditamento delle strutture ospedaliere partendo da un angolatura internazionale. E presente anche un richiamo ai requisiti previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica del 14/01/1997 sui Punti Nascita Blocchi Parto che introduce la seconda parte della trattazione ovvero quella incentrata sulla predisposizione di un protocollo con la relativa scheda per la verifica di sicurezza delle incubatrici neonatali. Il quarto capitolo prosegue in questa direzione tratteggiando in particolare le qualit specifiche sia in termini strutturali che funzionali di un moderno reparto di Neonatologia.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

Specialist Master of Management in Clinical Engineering
  Autore: Matteo Boato
  Tipo: Tesi di Master
Master in
Anno: 2010
Docente/Relatore: Manuela Stroili
Istituito da: Università degli Studi di Trieste
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 106

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

collaudo
incubatrice
ingegneria clinica
neonato
temperatura

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi