Skip to content

Un caso di ritardo mentale associato a disturbi depressivi

Quando si parla di ritardo mentale, il primo problema che possiamo incontrare riguarda la definizione stessa, che ancora oggi è oggetto di discussione.
Per questa motivazione i sistemi classificatori si sono modificati nel tempo, risentendo degli aspetti culturali, sociali e delle scoperte scientifiche.
Durante il Medioevo la persona che presentava un ritardo era completamente rifiutata, considerata come posseduta dal diavolo, o peggio una massa carnis senza anima come la definì Lutero. Nel Settecento veniva considerata come l’idiota del villaggio. Successivamente si parlò di idiozia, demenza, imbe-cillità o debolezza di spirito.
L’espressione “ritardo mentale” ha sostituito tutta quella nomenclatura (oligofrenia, insufficienza mentale, frenastenia, idiozia, deficienza mentale) con cui ci si riferiva ad un difetto dell’intelligenza dipendente da un insufficiente sviluppo o da un rallentamento delle capacità intellettive per cause prenatali (ereditarie, congenite) perinatali e postnatali di diversa natura. In Italia si usava l’espressione “insufficienza mentale”, ma il prevalere della cultura anglosassone ha imposto in tutto il mondo il termine “mental retardation”.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
  3 La scuola dev’essere oggetto di cura  particolarissima da parte dello stato,  perché i suoi effetti si ripercuotono in bene  sulla società intera, si potrebbe anche   dire che in questo senso scuola per   tutti significa scuola a vantaggio di tutti…      1.  Cornice teorica dell’argomento    Quando si parla di  ritardo mentale,  il primo problema che possiamo  in‐ contrare riguarda  la definizione stessa, che ancora oggi è oggetto di discussio‐ ne.   Per questa motivazione i sistemi classificatori si sono modificati nel tem‐ po, risentendo degli aspetti culturali, sociali e delle scoperte scientifiche.  Durante  il Medioevo  la persona  che presentava un  ritardo era  comple‐ tamente rifiutata, considerata come posseduta dal diavolo, o peggio una massa  carnis  senza  anima  come  la  definì  Lutero. Nel  Settecento  veniva  considerata  come  l’idiota del villaggio. Successivamente si parlò di  idiozia, demenza,  imbe‐ cillità o debolezza di spirito.  L’espressione  “ritardo mentale” ha  sostituito  tutta quella nomenclatura  (oligofrenia, insufficienza mentale, frenastenia, idiozia, deficienza mentale) con  cui ci si riferiva ad un difetto dell’intelligenza dipendente da un insufficiente svi‐ luppo o da un rallentamento delle capacità  intellettive per cause prenatali  (e‐ reditarie, congenite) perinatali e postnatali di diversa natura.  In  Italia si usava  l’espressione “insufficienza mentale”, ma  il prevalere della cultura anglosasso‐ ne ha imposto in tutto il mondo il termine “mental retardation”.  Il ritardo mentale è una condizione clinica complessa, caratterizzata dalla  presenza di un deficit cognitivo, che produce un’azione di distorsione comples‐

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Lucia Azzolina
  Tipo: Tesi di Specializzazione/Perfezionamento
Specializzazione in Specializzazione sul sostegno scuola secondaria superiore
Anno: 2009
Docente/Relatore: Gianluca D'Arcangelo
Istituito da: Università degli Studi di Pisa
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 41

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

mental retardation
operatorio concreto
operatorio formale
piaget
ritardo mentale
ritardo mentale e depressione

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi