Skip to content

John Searle e il libero arbitrio

L'oggetto dello scritto è l'analisi di due teorie: quella di John Roger Searle riguardo alla questione del libero arbitrio e quella di Pasquino Paoli sull'origine simbiontica della coscienza.

Searle - in contrasto con le tesi riduzioniste – afferma l'esistenza di una coscienza, dunque di un Sé, irriducibili. Noi possiamo concepire l'azione razionale, e dunque libera, solo se postuliamo un Sé cosciente. Per indagare efficacemente la libertà umana è necessario quindi, prima, liberarsi degli errori della tradizione, compendiati nella nozione di Modello Classico. Non si può, secondo Searle, pretendere di spiegare l'esistenza del libero arbitrio facendo risalire ogni azione a una causa, fosse anche attraverso lo schermo della volontà, supposta libera ma in realtà determinata come vogliono i compatibilisti. Al contrario: l'individuo non agisce costretto da cause, ma in virtù di ragioni. Altrimenti si avrebbe un automa, e atti aventi la stessa necessità della causazione tra corpi. Il Sé, al contrario, non può essere preconizzabile. Così, se è possibile dimostrare in che modo il cervello giunga a creare un campo unificato per una coscienza, allora si avrà la soluzione del problema neurobiologico del Sé, ossia del libero arbitrio.

A tale istanza sembra rispondere elegantemente l'ipotesi di Pasquino Paoli, secondo la quale tutti i fenomeni coscienti scaturirebbero da una forma peculiare di simbiosi tra il “gene” e il “fenotipo” all’interno dell’individuo. Per effetto di questa simbiosi endogena sarebbe emerso nell’organismo un ego consapevole e il suo arbitrio, libero rispetto agli stessi programmi genotipici, al fine ultimo del vantaggio evolutivo e quindi della propagazione. In forza di questi argomenti abbiamo esaminato tale proposta nella parte finale della tesi, a legittimare i presupposti della teoria di Searle, che proprio sull'irriducibilità della coscienza, quindi del Sé, nonché sulla legittimazione evolutiva, è fondata.

In conclusione Searle, nel mostrare l'infruttuosità del percorso tradizionale, costringe chi volesse continuare la ricerca a cambiare direzione. Il che, oltre a riconoscere l'irriducibilità del Sé, induce a porsi domande più interessanti sul libero arbitrio. Ad esempio: come possa aver avuto origine la coscienza in un organismo; come e perché il Sé possa, o debba, strutturarsi su contenuti emotivi; se grazie a quelli esso abbia potuto rendersi autonomo dall'ambiente nel quale è inserito.
E se ciò sia la ragione ancestrale, e necessaria, della sua libertà.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Introduzione Il principale oggetto di ricerca di questo scritto riguarda la questione del libero arbitrio, indagata seguendo il percorso suggerito da John Roger Searle. Le ragioni di una scelta così netta in favore di un particolare autore sarebbero molte, ma ci basterà menzionare la più ingombrante, cioè la quantità incommensurabile degli scritti al riguardo, poiché già da sola indurrebbe a preferire un punto di partenza qualsiasi pur di non perdersi in un territorio così vasto da includere i primi tentativi di indagine dei Greci e gli ultimi risultati suggeriti dalle neuroscienze. E, se non bastasse, potrebbe aggiungervisi anche la consapevolezza che tutte queste ricerche non offrono nemmeno la speranza di pervenire a un risultato definitivo, se lo stesso Searle può affermare: “Dopo secoli di riflessione sul libero arbitrio non mi pare siano stati fatti molti progressi”1. Ma, ovviamente, vi è stata in realtà una sola ragione determinante in base alla quale è sorta la nostra scelta riguardo all’autore, ovverosia la valutazione che il percorso individuato da Searle sembrasse il più promettente di risultati soddisfacenti. E oltre a ciò, anche il fatto che questi, forse per la grande scuola da cui proviene (John Austin sopra tutti), esprime con grande 1John R. Searle, Libertè et neurobiologie, Editions Grasset & Fasquelle, 2004; trad. it. Libertà e neurobiologia. Riflessioni sul libero arbitrio, il linguaggio e il potere politico, pag 3; Paravia Bruno Mondadori Editori, Milano, 2005. I

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Luigi Leone
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Filosofia
  Corso: Filosofia e Storia della filosofia
  Relatore: Alessandra Attanasio
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 240

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

coscienza
john roger searle
lacuna
libero arbitrio
libertà
origine della coscienza
pasquino paoli
scelta

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi