Skip to content

Lo scioglimento del matrimonio canonico

Il matrimonio, come istituzione naturale della specie umana, è una società durevole tra un uomo e una donna, voluta da entrambi, al fine di procreare ed educare altri individui e di aiutarsi a vicenda per creare una intima unione destinata a durare per tutta la vita. Il matrimonio canonico si configura come un contratto consensuale-formale, in quanto il consenso è validamente prestato solo se espresso nelle forme cui l’ordinamento canonico riconduce la produzione degli effetti giuridici desiderati . Il matrimonio canonico è disciplinato dal diritto ecclesiastico umano e dalle norme di diritto di divino positivo e naturale. Le fonti della disciplina dell’istituto vanno rintracciate nel Vecchio e nel Nuovo Testamento, nelle lettere di San Paolo e nella tradizione, che può essere identificata nei criteri esposti nella Summa di San Tommaso. Le caratteristiche precipue del matrimonio sono la unità e la indissolubilità . Il valido matrimonio tra battezzati, quando sia stato consumato, si può sciogliere solo per una causa naturale: la morte di uno dei due coniugi. Nessuna potestà umana può dichiarare lo scioglimento di tale matrimonio prima che si verifichi il suddetto evento, a meno che non ci si trovi in presenza di uno dei casi particolari disciplinati dal codice. Dalla celebrazione del matrimonio sorge per i coniugi il dovere e il diritto di instaurare e di mantenere una convivenza coniugale; il diritto canonico prevede, ai canoni 1151-1155, delle situazioni in cui i coniugi possono essere esentati da questa reciproca obbligazione ed essere legittimati ad attuare uno stato di separazione in cui venga a cessare la communio tori, mensae e habitationis, pur restando inalterato e produttivo di ogni altro effetto il vincolo coniugale. La separazione non può avere origine per volontà, sia pur concorde, dei coniugi, ma deve essere disposta dall’autorità ecclesiastica (vescovo o tribunale), sulla base di una causa che si ricollega ad un comportamento contrario ai doveri dello stato matrimoniale tenuto dalle parti . Le possibili crisi del rapporto coniugale sono risolte dall’ordinamento canonico non in chiave di divorzio ma valutando se il sacramento matrimoniale si sia validamente costituito ab initio; infatti, poiché la crisi del vincolo è sintomatica del fatto che una delle due parti non vive il rapporto secondo i dettami cristiani, è probabile che la negligenza nei confronti dei principi regolatori del matrimonio mancasse anche all’atto della celebrazione. L’ordinamento canonico attribuisce grande rilevanza al momento del perfezionamento del consenso, prevedendo una serie di fatti come cause di nullità .

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 INTRODUZIONE Il matrimonio, come istituzione naturale della specie umana, è una società durevole tra un uomo e una donna, voluta da entrambi, al fine di procreare ed educare altri individui e di aiutarsi a vicenda per creare una intima unione destinata a durare per tutta la vita. Il matrimonio canonico si configura come un contratto consensuale- formale, in quanto il consenso è validamente prestato solo se espresso nelle forme cui l’ordinamento canonico riconduce la produzione degli effetti giuridici desiderati 1 . Il matrimonio canonico è disciplinato dal diritto ecclesiastico umano e dalle norme di diritto di divino positivo e naturale. Le fonti della disciplina dell’istituto vanno rintracciate nel Vecchio e nel Nuovo Testamento, nelle lettere di San Paolo e nella tradizione, che può essere identificata nei criteri esposti nella Summa di San Tommaso. Le caratteristiche precipue del matrimonio sono la unità e la indissolubilità 2 . Il valido matrimonio tra battezzati, quando sia stato consumato, si può sciogliere solo per una causa naturale: la morte di uno dei due 1 F. FINOCCHIARO, Il matrimonio nel diritto canonico, Bologna, 2001. 2 CERETI, Matrimonio e indissolubilità, nuove prospettive, Bologna, 1977.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Paola Silvia Catalano
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Palermo
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Scienze giuridiche
  Relatore: Salvatore Bordonali
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 33

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

canonico
communio mensae e habitationis
communio tori
matrimonio
matrimonio canonico
privilegio paolino
privilegio pietrino
scioglimento
scioglimento matrimonio

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi