Skip to content

La liquidità nei modelli di asset pricing

La crisi degli ultimi anni ha messo in crisi i modelli di asset pricing esistenti. Attraverso il mio lavoro intendo descrivere la famiglia dei modelli fattoriali di valutazione degli asset finanziari introducendo un nuovo fattore che sembra avere una certa rilevanza: il fattore di liquidità. Dopo aver illustrato come questa possa essere misurata sui mercati svolgo una ricerca empirica sul NYSE dove provo a verificare la validità del modello multifattoriale proposto da Pastor e Stambaugh.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 Introduzione L‟obiettivo di ciascun investitore consiste nel massimizzare il rendimento atteso dato un certo livello di rischio o alternativamente di minimizzare il rischio per ottenere un rendimento prefissato. Questo tipo di scelta sta alla base delle moderne teorie di asset pricing. I modelli prodotti da questo filone di studi sono tra i più dibattuti in tutta la dottrina economico-finanziaria a causa della loro continua mutabilità e la necessità di adattamento a nuove situazioni che la realtà di ogni giorno ci propone. L‟intera letteratura finanziaria, attraverso le riviste specialistiche divulgate in tutto il mondo, continua a riversare un enorme interesse sull‟evoluzione di questi studi teorici a causa degli innumerevoli sviluppi applicativi quali la stima del costo del capitale azionario nei processi di valutazione, la selezione dei progetti più adatti da includere nelle scelte di capital budgeting, la valutazione delle performance dei fondi comuni di investimento e in generale le scelte relative all‟allocazione delle risorse e alla gestione del portafoglio di tutti i tipi di investitori. Essendo dei modelli, il campo di verifica è la realtà economica che ci circonda. Solo attraverso un‟analisi empirica basata su dati reali siamo in grado di stabilire se gli studi in materia hanno seguito un percorso corretto, che porta alla convalida del modello in questione, o se invece questo debba essere rivisto. In una fase economica così delicata come quella che stiamo vivendo oggi, i modelli di asset pricing sembrano aver fallito nel loro compito e sono stati criticati da molte istituzioni. La loro incapacità di rappresentare la realtà è apparsa preoccupante e sono stati posti numerosi interrogativi sulla loro affidabilità. Ovviamente qualcosa non ha funzionato, ma bisogna tener presente che la realtà economica sarà sempre più avanti degli studi di ricerca e anzi fornirà sempre ulteriori sfide da cogliere che porteranno alla realizzazione di modelli sempre più veritieri. In particolare la recente crisi dei mercati finanziari sembra aver portato alla luce un nuovo fattore che risulta essere di un‟importanza sconcertante per i modelli di pricing e che fino ad ora è stato decisamente sottovalutato dalla letteratura finanziaria. Questo fattore che, quasi da solo, è riuscito a mettere in crisi i mercati finanziari di tutto il mondo e che ha creato un punto di rottura con i modelli precedenti è la liquidità. Lo scopo del mio lavoro è pertanto quello di riscontrare un‟evidenza empirica dei nuovi modelli proposti che tengono conto di questo fattore, poiché solo una verifica “sul campo” è in grado di rivelarci se stiamo percorrendo la direzione giusta e di conseguenza se stiamo migliorando i nostri strumenti di valutazione degli investimenti. Questo filone di studi appartiene alla “Teoria del Portafoglio” che nasce agli inizi del „900 con gli studi di Louis Bachelier e Alfred Cowles, ma è solo nel 1938 attraverso la pubblicazione della tesi di dottorato di Sir Burr Williams, presso la Harvard Business Press, dal titolo “ Theory of Investment Value” che si può considerare formalmente iniziata la teoria finanziaria moderna. Nel suo lavoro Williams sostiene che i prezzi dovrebbero riflettere il valore intrinseco degli asset, e

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Nicola Scandolara
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2008-09
  Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
  Facoltà: Economia
  Corso: Scienze economico-aziendali
  Relatore: Alfonso Del Giudice
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 122

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

asset pricing
liquidità
modelli asset pricing

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi