Skip to content

Fede e obbligo morale negli scritti di Etty Hillesum

La mia tesi riguarda l'esperienza di una donna ebrea olandese, Etty Hillesum, che fu vittima del genocidio perpetrato dal nazismo contro gli ebrei europei nel corso della seconda guerra mondiale. Di questa donna sono sopravvissuti fino ad oggi diversi diari e lettere che, oltre al pregio letterario, contengono la testimonianza di un'incredibile esperienza religiosa e umana. In particolare, nella mia analisi, ho approfondito la tematica etico-religiosa e l'intimo processo di cambiamento interiore che condusse la Hillessum a rifiutare di salvarsi per abbracciare totalmente l'esperienza della deportazione fino al suo epilogo al campo di sterminio di Auschwitz. Fu per masochismo? Per follia? Niente affatto. Fu la logica e coerente decisione scaturita da una profonda e radicale esperienza di Dio.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 INTRODUZIONE La mia tesi riguarda l'esperienza di una donna ebrea di nazionalità olandese, Etty Hillesum, che fu vittima del genocidio perpetrato dal nazismo contro gli ebrei europei nel corso della seconda guerra mondiale. Di questa donna sono sopravvissuti fino ad oggi dieci degli undici diari da lei scritti a partire dal marzo del 1941 fino all'ottobre del 1942 e le lettere scritte dall'agosto del 1941 fino al settembre del 1943, di cui molte furono scritte dall'interno di Westerbork, uno dei campi di concentramento olandesi per ebrei. I diari furono dati in custodia dalla stessa Hillesum, prima della sua partenza definitiva per Westerbork, avvenuta nel giugno del 1943, all'amica e coinquilina di Amsterdam Maria Tuinzing con la consegna di farli avere, a guerra finita, all'amico e scrittore Klaas Smelik perché li pubblicasse. Questi tentò di farlo, negli anni cinquanta e sessanta, oltre che per i diari anche per le lettere1 senza, tuttavia, riuscirci2. L'impegno per la pubblicazione integrale degli scritti della Hillesum fu proseguito e coronato dal successo negli anni ottanta dal figlio omonimo di Smelik3. Data la mia ignoranza circa la conoscenza della lingua olandese il presente lavoro è stato condotto prendendo in esame le edizioni italiane non integrali dei diari e delle lettere e anche traduzioni inedite di parti contenute nell'edizione integrale olandese4. Esso si suddivide in tre parti di cui offro di seguito una succinta presentazione. Nella prima parte è contenuta la descrizione della situazione politico-militare dei Paesi Bassi al tempo dell'occupazione tedesca (1940-1945). In essa ho dato ampio spazio alla storia della persecuzione antiebraica, che colpì anche la Hillesum, ripercorrendo le varie fasi di quel processo di distruzione che culminò nei campi di sterminio. Per la ricostruzione delle condizioni di vita all'interno del campo di concentramento di Westerbork mi sono avvalsa delle testimonianze contenute in alcune lettere scritte dalla Hillesum dall'interno di questo campo. Infine, ho voluto presentare la storia del movimento di resistenza agli occupanti tedeschi e, all'opposto, le diverse modalità del collaborazionismo per poter meglio valutare la scelta della Hillesum di non sottrarsi alla deportazione. La seconda parte vuole offrire un breve percorso biografico della Hillesum e i ritratti abbozzati dei suoi familiari, fra i quali spicca la figura della madre. In modo particolare, mi sono soffermata sui suoi ultimi tre anni di vita, a cui fanno riferimento i diari e le lettere. Per comporla mi sono avvalsa anche di informazioni e giudizi dati dalla stessa Hillesum. La terza parte, la più complessa e importante, riguarda l'analisi della specifica tematica etico-religiosa contenuta nei diari e nelle lettere. Ciò significa che in essa 1 Due lettere da e su Westerbork erano già state pubblicate clandestinamente nell'autunno del 1943 grazie ad una amica della Hillesum; da L'esperienza dell'Altro, Roma, 1990, pag. 121. 2 op. cit., pag. 121-122. 3 La resistenza esistenziale di Etty Hillesum in Alfazeta n° 60, Parma, novembre-dicembre 1996, pag. 31. 4 Etty. De nagelaien geschriften van Etty Hillesum 1941-1942, onder redactie van Klaas A.D. Smelik, Tekstverzorging Door, Gideon Lodders en Rob Tempelaars, Uitgeverij Balans, Amsterdam, 1986.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Valentina Milandri
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1999-00
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze Politiche
  Relatore: Pier Cesare Bori
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 104

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi