Skip to content

Viaggio attraverso un secolo. Il Titanic e la crisi del Novecento

Fin dagli anni, se non dai giorni immediatamente successivi al naufragio, avvenuto nell’aprile del 1912, si può dire che la breve storia del Titanic abbia assunto un alto valore simbolico e perfino mitico, esercitando un fascino e una popolarità costanti o addirittura crescenti nel tempo, ed arricchendosi spesso di nuovi significati nelle diverse riletture dell’evento effettuate sia da intellettuali che da diversi settori dell’industria culturale.
Probabilmente, i motivi del suo enorme “successo narrativo” e del suo potere evocativo sono fondamentalmente due: uno di carattere storico, l’altro più universale. Innanzitutto, il naufragio del Titanic è stato considerato come un’anticipazione simbolica della Grande guerra, che solo due anni dopo avrebbe spazzato via il mondo ottocentesco, con i fasti della Belle Epoque e le disuguaglianze sociali di una società industriale rigidamente classista, per dare inizio all’epoca definita da Hobsbawm l’”Età della Catastrofe”, che avrebbe sconvolto il mondo sotto tutti gli aspetti, politico, socio-culturale e psicologico, minando alla base quelle certezze razionali che avevano caratterizzato il secolo precedente. Non solo: tutto il Novecento si può considerare un secolo di grandi contraddizioni, fra progressi in tutti i campi del sapere e della vita sociale alternati a ripetute crisi, che hanno dato origine ogni volta a riletture diverse, e a volte contrastanti, del recente passato. La storia del Titanic ne è un esempio, che passa attraverso film di propaganda come quello tedesco anti-britannico del 1943, o letture inserite in visioni ideologiche opposte come quella di Jünger del 1951, o quella di Enzensberger del 1978, in cui il naufragio del transatlantico si fonde con la sconfitta delle illusioni legate alla rivoluzione cubana degli anni Sessanta.
Inoltre, la storia della “nave inaffondabile” racchiude in sé molte tematiche da sempre ricorrenti nella cultura occidentale, dai miti classici ai prodotti dell’industria culturale moderna: dal rapporto controverso dell’uomo con la natura e con la tecnologia, alle disuguaglianze sociali, l’arroganza del potere economico, il viaggio come speranza in un futuro migliore e come rischio di superamento dei confini, gli abissi del mare come simbolo di forze ignote, incomprensibili e quindi spaventose, ed infine la precarietà della vita e delle cose materiali. Tutte tematiche legate ai problemi fondamentali dell’esistenza umana, che però assumono particolare importanza nell’epoca moderna e contemporanea.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
9 Introduzione Questa tesi nasce dal tentativo di capire perché il naufragio del Titanic, avvenuto nell‟aprile del 1912, colpisca ancora fortemente l‟immaginario contemporaneo a distanza di quasi un secolo, e come si sia formato un alone mitico intorno a questo episodio, grazie anche alle innumerevoli letture, più o meno romanzate, che ne ha fornito l‟industria culturale. Non è possibile, ovviamente, passare in rassegna la grandissima quantità di materiale bibliografico e mediale prodotto su questo episodio; la scelta, quindi, è ricaduta su singoli esempi di analisi saggistiche, letture poetiche o di prodotti dell‟industria, cinematografica ma anche musicale, divisi secondo un criterio cronologico o tematico. Senza nessuna pretesa di completezza, il percorso costruito a partire da questi materiali intende fornire un‟immagine dell‟eterogenea produzione, sia italiana che internazionale, sul disastro del Titanic, e tracciare, a grandi linee, un percorso storico di costruzione e arricchimento di significati intorno al naufragio del leggendario transatlantico. Il primo capitolo illustra il rapporto di continuità che lega i miti classici alla cultura occidentale moderna, basato sulla riproposizione di alcuni temi fondamentali dell‟esistenza umana, per poi soffermarsi sulla figura del titano Prometeo,

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Claudia Borgia
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Scienze della Comunicazione
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Silvia Leonzi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 161

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

belle époque
cinema
conrad
crisi
emigrazione
enzensberger
francesco de gregori
grande guerra
hobsbawm
industria culturale
james cameron
junger
mare
mito
modernità
novecento
postmodernità
prometeo
secolo breve
titanic
transatlantico
viaggio

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi