Skip to content

Manifesti, plakaty e posters dall’URSS in poi

Il manifesto propagandistico (plakat) è stato il primo mezzo del Partito Comunista per la diffusione di nuovi messaggi tramite i quali creare una nuova società basata sull'ideologia del Socialismo. Oltre alla lotta contro il vecchio sistema di valori della Russia zarista, la propaganda ha inoltre diffuso dei concetti chiave per il Partito al fine di rafforzarne il potere. Era infatti necessario per il Partito acquistare n'adesione e un controllo totale delle masse affinché diventassero le prime portatrici del nuovo messaggio socialista. L'abilità dei propagandisti sovietici fu quella di toccare le corde giuste negli animi delle masse che si sentivano coinvolte in un progetto che le avrebbe portate ad un “radioso avvenire” più che mai prossimo.
Nei vari decenni il messaggio della propaganda si è modificato in base alle esigenze del potere al comando. Fino agli anni '20 i temi affrontati sono di vario tipo e ancora l'ingerenza del Partito, per quanto importante, non è marcata come lo sarà a partire dagli anni '30. È infatti con la salita al potere di Stalin che il manifesto propagandistico diventa espressione del Realismo socialista. Dopo la morte di Stalin il manifesto si evolve ancora e viene usato dagli artisti come uno dei principali strumenti di dissenso e critica nei confronti del sistema, fino a rinnegare il passato durante gli anni della Perestrojka.
Nella prima parte della presente tesi analizzo cinque categorie tematiche che a mio avviso rispecchiano dei punti cruciali nella propaganda sovietica. In primo luogo vi è un confronto diacronico tra le figure dei principali leader sovietici, ovvero Lenin e Stalin. Segue una breve rassegna dei simboli dell'Unione Sovietica maggiormente diffusi tramite la propaganda, quali falce e martello, locomotiva, stella rossa ecc... La terza categoria analizzata è il concetto di novyj čelovek (uomo nuovo) promosso come un nuovo passo da compiere verso la società del futuro. A questo concetto si lega strettamente quello di byt (quotidianità), che ho scelto di trattare nel quarto
punto attraverso la tematica dello sport. Chiude un'analisi della rappresentazione visiva delle figure nemiche all'ideologia socialista e di conseguenza al potere dell'Unione Sovietica.
In chiusura del lavoro vi è un confronto sincronico tra i manifesti diffusi nelle principali nazioni partecipanti ai due conflitti mondiali.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Premessa Per affrontare lo studio dei manifesti propagandistici è opportuno fare alcune considerazioni preliminari riguardo la semiotica visiva, una disciplina che analizza il linguaggio delle immagini e fornisce gli strumenti per la loro analisi. Essa viene suddivisa in due branche principali: la semiotica figurativa, che si occupa delle immagini in quanto rappresentazioni del mondo, e la semiotica plastica, che si interessa degli elementi visivi (colori, linee...) indipendentemente da ciò che rappresentano. Qualunque persona, di fronte a un'immagine (o testo visivo), attua un processo interpretativo che parte dal “riconoscimento” dei segni rappresentati fino ad arrivare a quella che viene chiamata interpretazione iconografica. L'iconografia è una disciplina che si occupa di studiare come determinati temi vengono rappresentati in maniera ricorrente, in pittura o in altre arti grafiche, attraverso la ripetizione di schemi compositivi. Accanto all'iconografia si è sviluppato un altro importante settore di indagine, l'iconologia, che analizza l'evoluzione di questi soggetti ricorrenti per comprendere le trasformazioni ideologiche avvenute all'interno di una cultura. L'arte propagandistica ha molto in comune con la pittura e, pertanto, può essere analizzata con il medesimo approccio adottato per lo studio dei dipinti. Una delle prime analogie tra le due forme d'arte è l'utenza a cui si rivolgono: così come accadeva nel periodo del Medioevo, in cui la pittura era di bassa elezione e a sfondo fortemente religioso, anche i propagandisti sovietici si rivolgono ad una società per la maggior parte analfabeta. 2

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Alessandro D'Errico
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Catania
  Facoltà: Lingue e Letterature Straniere
  Corso: Scienze per la Comunicazione Internazionale
  Relatore: Giacoma Strano
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 90

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

lenin
linguaggio visivo
manifesto
plakat
poster
propaganda
propagandistico
stalin
unione sovietica

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi