Skip to content

L'accesso al credito nelle banche di credito cooperativo Il caso: la BCC di Leverano

Lo scopo di questo lavoro è evidenziare il processo di adeguamento compiuto da parte delle banche cooperative in seguito alle dinamiche evolutive ed ai conseguenti cambiamenti istituzionali, normativi e di mercato intervenuti nel quadro macroeconomico di riferimento

La scelta di questo tema, tra l’altro in linea con l’indirizzo di studi compiuto, è dipesa dall’interesse personale nell’esperienza cooperativa in generale, in quanto fenomeno fortemente radicato nella zona in cui risiedo, e da un pizzico di curiosità nei confronti dell’operato delle istituzioni e degli enti attivi sul territorio e che fortemente hanno influenzato e, influenzano, la vita all’interno delle comunità.
La metodologia seguita nella presente dissertazione si sviluppa su un percorso diviso in tre parti.

A questo riguardo nella prima parte, dopo un excursus storico-evolutivo sul credito cooperativo, vengono individuate le peculiarità delle BCC, con riferimento specifico alla politica degli impieghi, per individuare i possibili elementi su cui far leva per fronteggiare le nuove sfide.

Studiando tali elementi è stato riscontrato che, laddove nel sistema bancario abbiamo assistito ad un continuo processo di concentrazione, teso ad aumentare il livello dimensionale e diminuire il numero degli attori in gioco, nel credito cooperativo tale politica è stata esclusa, nel rispetto dei principi mutualistici, di territorialità e di autonomia. La via innovativa scelta dalle esponenti del settore è stata la costruzione di un network, che attraverso l’attività sinergica di tutte le BCC associate, si propone come strumento di continuo supporto e consulenza, nonché canale privilegiato di outsourcing; l’obiettivo della scelta federativa è concedere ad una banca di credito cooperativo la possibilità di raggiungere potenzialità concorrenziali pari a quelle degli istituti maggiori.

Pertanto nella seconda parte del presente lavoro, viene analizzato il sistema degli impieghi nelle banche di credito cooperativo ed in particolare viene studiato lo strumento costruito dalla federazione nazionale, Federcasse, un modello comune di classificazione del rischio di credito (CRC), al fine di mostrare, più concretamente, una delle risposte del credito cooperativo alle norme introdotte con Basilea 2.

Il lavoro è completato dall’analisi di una realtà aziendale in cui ho vissuto un periodo un mese di stage: il Credito Cooperativo di Leverano.

La terza ed ultima parte analizza l’ esempio pratico di come questa banca va a valutare il merito creditizio e dunque gli affidamenti richiesti secondo i nuovi principi base e di quali possono essere le caratteristiche delle imprese che vengono maggiormente prese in considerazione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 Premessa Il "fare banca" non è un mestiere come tutti gli altri; la banca infatti per i propri clienti è qualcosa di più di un semplice "fornitore". Il lavoro e il profitto di un istituto di credito rappresentano la premessa indispensabile al benessere di una grande comunità costituita dai cosiddetti stakeholder: i clienti innanzitutto, ma anche il personale, i fornitori, le controparti, la comunità locale in genere e gli azionisti. (Sito Internet BCC Leverano) Il movimento di modernizzazione e, contestualmente, di raggiungimento degli standard quali-quantitativi per poter competere sui mercati europei ed internazionali, ha fortemente inciso sugli assetti del nostro sistema bancario, indirizzandone le scelte. Parimenti, lo scoppio di polemiche e scandali sui prodotti bancari e le pratiche associate a questi ultimi ha alimentato e continuato ad alimentare le riserve su questo stesso processo, unendosi alle accuse di razionamento da parte delle piccole e medie imprese, sull’effettivo vantaggio per la clientela. Questo ha portato ad una fuga verso le piccole e medie banche, frontiera di un “vecchio” mondo che, a detta degli specialisti, è destinato comunque ad un ruolo di nicchia nel futuro, in quanto incapace di fornire e garantire le molteplici possibilità dei grandi istituti sia sul versante dei costi che per la gamma dei servizi offerti al mass market o l’impresa. Il Sistema del Credito Cooperativo ha preso parte con intensità a questa nuova tendenza imponendosi una sfida di rinnovamento e di cambiamento. Per restare competitivo su questi scenari fortemente evolutivi, tale network ha modificato il contesto operativo innalzando il grado di complessità organizzativa e gestionale attraverso il miglioramento quali-quantitativo del suo sistema di offerta, puntando su nuovi strumenti professionali, tecnici e di servizio. Oltre a ciò, le banche cooperative, grazie ai processi aggregativi intervenuti nell’ambito della Categoria, sono state in grado di cogliere e di valorizzare i vantaggi del radicamento ereditati dagli intermediari originari. Questo “abitare” il

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Maura Calo'
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Lecce
  Facoltà: Economia
  Corso: Management Aziendale
  Relatore: Fabrizio Quarta
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 111

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

accesso al credito
banca locale
basilea
bcc
credito cooperativo
localismo

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi