Skip to content

Parco dei Nebrodi: sviluppo sostenibile, cooperazione e turismo integrato

Si è preso in esame l'attività di programmazione e di gestione dell'Ente Parco dei Nebrodi, indirizzata verso uno sviluppo del territorio di tipo integrato e la valorizzazione delle risorse endogene.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
2 INTRODUZIONE Nella prima metà del XIX secolo furono istituiti negli Stati Uniti d‟America i primi parchi naturali, contestualmente alla nascita e alla rapida crescita di importanti città americane. Si avvertì allora l‟esigenza di acquisire alcune aree di pregio naturalistico-ambientale per proteggerle dalle conseguenze di una rapida e convulsa urbanizzazione. In tal senso “il parco fu proposto come strumento di salvaguardia, nel senso che i governi cittadini avevano l‟urgenza di acquisire certi luoghi per preservarli dagli effetti diretti dei nuovi assetti geografici. La salvaguardia come parco pubblico ha comunque sempre implicato una trasformazione e tutelare il paesaggio non è mai stato un atto passivo […] Salvaguardia e valorizzazione erano quindi una singola impresa” (Carr, 2000, pp. 16-17). Perciò fin dalla loro nascita, secondo Ethan Carr, autorevole esponente del National Park Service 1 , i parchi americani compresero in una stessa idea di paesaggio la tutela di un luogo ed il suo uso pubblico. A livello europeo solo agli inizi degli anni ‟70 del secolo scorso si è cominciato ad occuparsi in maniera organica e sistematica di “tutela ambientale”, con i primi programmi di azione in questa materia da parte della Comunità Europea. Nello stesso periodo in Italia vennero istituiti i primi parchi regionali 2 , inizialmente concepiti come strumenti di mera protezione paesaggistica, delle sorte di “musei della natura”. Tale visione limitata sarà poi superata sul finire degli anni ‟70 dalle nuove legislazioni in materia di aree protette, che cominciarono a guardare al parco come ad un possibile modello di sviluppo economico compatibile con la salvaguardia dell‟ambiente. Questa concezione del parco come strumento capace di coniugare in maniera armonica la tutela della natura con la pianificazione dello sviluppo di economie locali, è stata sposata in pieno dal parco regionale siciliano che sarà l‟oggetto di analisi di questo lavoro: il Parco dei Nebrodi. In particolare si prenderà in esame l‟attività di programmazione e di gestione dell‟Ente Parco dei Nebrodi, indirizzata verso uno sviluppo del territorio di tipo integrato e la valorizzazione delle risorse endogene. La creazione e la 1 Il National Park Service (Servizio dei Parchi Nazionali) è l‟agenzia federale statunitense incaricata della gestione dei Parchi Nazionali. 2 I primi parchi regionali istituiti in Italia furono quelli della “Valle del Ticino” (1974) in Lombardia e quello della “Maremma” (1975) in Toscana. Mentre i primi parchi nazionali italiani videro la luce negli anni ‟20 del secolo scorso, il “Parco Nazionale del Gran Paradiso” (1922) in Valle d‟Aosta e il “Parco Nazionale dell‟Abruzzo” (1923).

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Luigi Catania
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Palermo
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Lettere
  Relatore: Girolamo Cusimano
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 54

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

sviluppo sostenibile
turismo integrato
parco dei nebrodi

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi