Skip to content

Architettura e rumore

L’area di progetto si trova nel Comune di Vallecrosia, in provincia di Imperia, in prossimità della linea ferroviaria Savona - Ventimiglia. Per questo motivo, è soggetta alla normativa in materia di inquinamento acustico derivante da traffico ferroviario, che stabilisce i limiti di immissione riferiti al rumore ferroviario.
Sono state condotte misure per analizzare il clima acustico dell’area. L’elaborazione dei dati acquisiti mostra il superamento dei limiti sonori nel periodo notturno. Tale superamento, secondo la normativa, rende necessari interventi atti a garantire il rispetto dei livelli sonori in prossimità della facciata dell’edificio progettato.
Quindi per ottenere un adeguato isolamento acustico di facciata e poter garantire un buon comfort acustico ai fruitori della struttura, si è reso necessario effettuare uno studio che tenesse conto, non solo delle regole base dell’architettura (l’esposizione, l’orientamento, il rapporto con il contesto, ecc …), ma anche dei principi fisici che regolano la propagazione del suono.
La necessità di rispondere ai diversi requisiti ha portato all’utilizzo del software Predictor, il quale è in grado di prevedere la propagazione del rumore, tenendo conto sia dei percorsi sonori diretti sia di quelli dovuti a riflessioni sugli ostacoli presenti. La modellazione con il software Predictor ha permesso di studiare diverse forme geometriche e di simulare situazioni differenti con la presenza o meno di ostacoli.
I diversi casi hanno determinato la valutazione dell’immissione sonora nell’area di progetto e gli effetti che si ripercuotono sugli edifici circostanti. Lo studio delle diverse simulazioni ha portato alla definizione della forma ottimale ai fini del progetto e all’idea di interporre tra l’edificio e la linea ferroviaria un ulteriore ostacolo a protezione della facciata esposta a nord.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 PREFAZIONE “Se fossimo capre, le orecchie sarebbero frontali e non laterali, pertanto la percezione dello spazio sarebbe differente. Il fatto che gli esseri umani abbiano le orecchie in posizione laterale consente all’udito di essere uno dei sensori umani più significativi in termini spaziali per percepire la direzione dei suoni, la posizione della sorgente, in base allo sfasamento temporale della percezione che questa comporta. I suoni sono onde meccaniche, e quindi come tali, hanno un comportamento differente alla geometria dello spazio, ma anche in base ai materiali che incontrano”. da Anna Barbara, Storie di architettura attraverso i sensi Oggigiorno si cerca di realizzare un’architettura sostenibile, in grado di trovare soluzioni costruttive compatibili con la soddisfazione e il raggiungimento di un comfort ottimale per l’utenza, la salvaguardia dell’ambiente e la creatività del progettista. L’inquinamento acustico e il disturbo da rumore sono parametri determinanti nella definizione della qualità ambientale. Il rumore, fino a poco tempo fa, era considerato una fonte di inquinamento di poca importanza e non veniva riconosciuto come una grave minaccia per la salute ed il benessere psico-fisico dell’uomo. Solo a partire dagli anni ’60, nasce la normativa in materia di acustica edilizia, la quale regolamenta i livelli ammissibili di inquinamento da rumore. Purtroppo ancora oggi si investe poco o nulla sulle tecnologie per il comfort acustico e la normativa al riguardo presenta ancora forti criticità. Recente è la norma UNI 11367 del 22 luglio 2010 “Acustica in edilizia – Classificazione acustica delle unità immobiliari”, che avrebbe dovuto porre chiarimenti in materia, ma, per cause burocratiche, ha ancora un carattere provvisorio e viene considerato un documento volontario che può essere utilizzato per stabilire la classe acustica di un immobile. Data la poca chiarezza al riguardo, oggetto della tesi, è l’architettura e il rumore; due categorie che potrebbero apparire contrastanti, ma che in realtà possono instaurare un rapporto di complicità, in cui una non esclude l’altra. Un legame complesso ma, allo stesso tempo, molto interessante, che può presentare diverse sfaccettature e determinare una progettazione integrata in grado di raggiungere un ottimo equilibrio formale – tecnologico.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Valentina Rossotti
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli studi di Genova
  Facoltà: Architettura
  Corso: Architettura
  Relatore: Adriano Magliocco
Coautore: Davide Calzia
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 134

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

acustica
barriere vegetali
barriere acustiche
rumore
acustica architettonica
rumore ferroviario
progettazione acustica
progettazione sostenibile
normativa acustica
architettura

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi