Skip to content

Marketing bancario: Il Caso Findomestic Banca

L'importanza crescente assunta dalle politiche di marketing, negli ultimi decenni, ha indotto molte aziende di grande e medio spessore a rivedere i propri assetti sia verso l'interno, attraverso una riorganizzazione con la creazione di specifici comparti aziendali mirati al raggiungimento di obiettivi specifici, sia verso l'esterno, attraverso lo sviluppo del brand con la volontà di trasmettere valori e credenziali, tesi a formare quel trait d'union con il cliente che si racchiude in un atteggiamento positivo di questo verso l'azienda. Il brand rappresenta infatti la sintesi perfetta dei valori aziendali che mirano nel tempo a consolidare la fiducia e la fedeltà nei confronti di quel marchio.
Ma, se per i privati, nel mondo della grande distribuzione e delle varie organizzazioni orientate al profitto, tutto ciò non rappresenta una novità, nel mondo delle banche e del credito, si è assistito ad un progressivo passaggio storico: dall'immagine della banca, seriosa e ingessata, ad una banca che cura attentamente la propria immagine servendosi di strumenti di marketing e communication mix alla stregua delle imprese in senso stretto.
Prendendo spunto da un'espressione di Giuliano Amato, uno dei principali artefici del processo di liberalizzazione e privatizzazione delle banche in Italia, su "quella foresta pietrificata che è il sistema bancario" , da qualche tempo ha iniziato a soffiare un forte vento di cambiamento. Infatti, il processo di trasformazione delle banche, in particolar modo, negli ultimi due decenni, è stato inesorabile; un tempo alla banca veniva assegnato un ruolo preminentemente istituzionale, ora nelle sue modalità di azione e di servizio, concetto radicalmente ribaltato, ora nelle vesti attraverso le quali si presenta all'esterno: copiose iniziative di comunicazione, servizi trasversali, utilizzo di marchi forti e colorati.
Questo "cambio d'abito" e questo approccio friendly, sono da attribuire alla concezione di una banca come impresa che opera, agisce e si interfaccia con l'esterno in quanto impresa a tutti gli effetti. Ma da questi aspetti che si collocano sullo strato più superficiale della questione, è necessario indagare più profondamente, poiché a contribuire a questo cambiamento sono stati fenomeni di matrice globale: la globalizzazione dei mercati, la crescente domanda di servizi finanziari nuovi e diversificati, la deregulation e le privatizzazioni nel settore nonché un forte aumento della concorrenza e una clientela sempre più segmentata e attenta, richiedente servizi e prodotti diversificati. In tale foresta differenziarsi diventa un obbligo, svecchiando la propria immagine, stimolando la domanda con prodotti e servizi nuovi, offrendo quel plus che, infine, orienti e determini la scelta finale.Questa trattazione si prefigge il compito di studiare a fondo le dinamiche che hanno indotto a tale cambiamento e, soprattutto, le modalità attraverso le quali si sono manifestate e presentate agli occhi del cliente/consumatore. Nel farlo, verrà analizzato uno dei settori che, dagli anni Ottanta ad oggi, ha vissuto di una crescita esponenziale: il credito al consumo.
La tesi è strutturata nel seguente modo: nel primo capitolo, verranno analizzate le componenti che hanno portato la banca ad interfacciarsi sul mercato in quanto impresa a tutti gli effetti, verranno analizzate le quattro P del marketing in rapporto al contesto bancario e analizzate le strategie d'intervento delle banche sul mercato.
Mentre, nel secondo capitolo, verrà analizzata l'industria del credito al consumo, dandone inizialmente un inquadramento storico-giuridico e cercando di darne una definizione compiuta attraverso un'analisi approfondita della domanda e dell'offerta di prodotti e servizi.
Nel terzo capitolo, verrà preso in esame un case – study: Findomestic Banca. L’attività di Findomestic appare, in termini di volume e di esperienza, una delle più significative sul piano nazionale ed europeo, facente capo ad uno dei più importanti gruppi finanziari ossia BNP Paribas. L’analisi delle politiche aziendali di Findomestic non può non ricondurre a quella sfera di valori che un brand esprime e di come questo, attraverso strumenti di marketing mix, abbia accresciuto la propria notorietà fino a farlo diventare “un’ anomalia nel settore”. Il lavoro si conclude con l'analisi dell'area che, più da vicino, riguarda il mio percorso di studi universitari ossia la comunicazione: nel quarto ed ultimo capitolo, infatti, verranno presi in esame alcuni aspetti della strategia comunicativa di Findomestic tra cui la presenza sull'intero media mix, il rinnovamento del sito internet, l'adozione del nuovo claim e analizzata l'intera strategia di branding.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 INTRODUZIONE L'importanza crescente assunta dalle politiche di marketing, negli ultimi decenni, ha indotto molte aziende di grande e medio spessore a rivedere i propri assetti sia verso l'interno, attraverso una riorganizzazione con la creazione di specifici comparti aziendali mirati al raggiungimento di obiettivi specifici, sia verso l'esterno, attraverso lo sviluppo del brand con la volontà di trasmettere valori e credenziali, tesi a formare quel trait d'union con il cliente che si racchiude in un atteggiamento positivo di questo verso l'azienda. Il brand rappresenta infatti la sintesi perfetta dei valori aziendali che mirano nel tempo a consolidare la fiducia e la fedeltà nei confronti di quel marchio. Ma, se per i privati, nel mondo della grande distribuzione e delle varie organizzazioni orientate al profitto, tutto ciò non rappresenta una novità, nel mondo delle banche e del credito, si è assistito ad un progressivo passaggio storico: dall'immagine della banca, seriosa e ingessata, ad una banca che cura attentamente la propria immagine servendosi di strumenti di marketing e communication mix alla stregua delle imprese in senso stretto. Prendendo spunto da un'espressione di Giuliano Amato, uno dei principali artefici del processo di liberalizzazione e privatizzazione delle banche in Italia, su "quella foresta pietrificata che è il sistema bancario" 1 , da qualche tempo ha iniziato a soffiare un forte vento di cambiamento. Infatti, il processo di trasformazione delle 1 Amato G. (2000), "When the economy is affected with a public interest", in F. Snyder ,"The Europeanization of Law" (citato in), Hart Publishing, Oxford.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Vincenzo Grifasi
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Palermo
  Facoltà: Scienze della Comunicazione
  Corso: Comunicazione d'impresa e pubblicità
  Relatore: Paolo Di Betta
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 120

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi