Skip to content

Quando la radio fa le ore piccole: i Talk format serali e notturni

Questa è un tesi sulla radio. Ma più in particolare, questa è una tesi sul modo in cui la radio ha saputo nel corso del tempo modificare, almeno in parte, quella che era la sua funzione originaria e l’utilizzo che di essa veniva fatto.
Quando le sperimentazioni sugli apparecchi radiofonici hanno permesso di migliorarne le caratteristiche e di immetterli finalmente sul mercato, le personalità più scaltre si sono immediatamente rese conto delle potenzialità del mezzo e hanno fatto si che la radio diventasse man mano uno dei principali mezzi di comunicazione di massa. In questa accezione del termine, però, l’attributo “di massa” stava all’ora a significare “verso la massa”, e non “con la massa”. Ciò che si sta cercando di dire è che ai suoi esordi la radio era sostanzialmente uno strumento di comunicazione unidirezionale, grazie al quale solo chi aveva i mezzi e il potere poteva inviare messaggi ad una massa informe e inerme, che nulla poteva fare per controbattere questo “flusso a senso unico”. A un tratto, però, anche grazie al succedersi degli eventi e ai mutamenti storici, qualcosa è cambiato: al pubblico è stata “restituita” la voce. Da quando, sul finire degli anni ’60, si è avuta la geniale intuizione di introdurre un telefono all’interno dello studio di una radio si è avuta una progressiva escalation che ha portato alla situazione attuale, che vede gli ascoltatori non più meri riceventi, ma partecipanti attivi del processo di comunicazione. La nascita dei talk format con la loro partecipazione del pubblico ha quindi rivoluzionato la vecchia idea di radio come strumento dittatoriale per trasformarla in mezzo democratico, attraverso il quale tutti possono prendere la parola e esprimersi più o meno liberamente.
Fulcro centrale di questa tesi, come andremo a vedere, non sono però tutti i tipi di talk format, ma una tipologia in particolare: quelli che vanno in onda dopo il tramonto, quando calano le tenebre e la radio si trasforma in corrispondenza con la diversa predisposizione d’animo che caratterizza le persone raggiunta una certa ora. I talk format serali e notturni, infatti, si differenziano notevolmente da quelli on-air il resto della giornata, e questo perché le ore durante le quali vanno in onda hanno delle peculiarità che le emittenti radio non devono assolutamente trascurare se vogliono offrire una programmazione adeguata al proprio pubblico. Durante il giorno si va spesso di fretta, si è impegnati, distratti e di conseguenza le trasmissioni del day-time devono necessariamente adattarsi a questi ritmi di vita ed offrire contenuti adeguati. Di sera, e ancor più di notte, invece i tempi vanno progressivamente dilatandosi, si agisce in maniera meno frenetica, si ha più tempo e ci si sente più predisposti per un ascolto attento e consapevole; di tutto ciò sono ovviamente consci gli autori dei vari programmi, che quindi ne approfittano per mandare in onda tutta una serie di trasmissioni che mirano a sfruttare al massimo tali elementi. Il risultato, come vedremo, sono prodotti radiofonici di vario genere; non si creda, infatti, che il panorama radiofonico notturno sia costituito da prodotti tutti uguali e con le medesime caratteristiche, anzi: sia a livello locale che nazionale è possibile trovare programmi adatti a tutti i gusti e a tutte le età. Dai “giochi delle coppie” alla politica, dal sesso alla cartomanzia: agli insonni di tutta Italia basterà girare una manopola dello stereo per sentire di non essere soli, di non essere i soli che in quel determinato momento vivono una particolare situazione o hanno un particolare problema. E sì, perché se da un lato una importante funzione di questo genere di trasmissioni è permettere a chiunque voglia di sfogarsi, dall’altro vi anche quella di far si che chi vive un’esperienza analoga a quella raccontata possa sentirsi confortato, rassicurato e, quindi, non più solo.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
III Introduzione Questa è un tesi sulla radio. Ma più in particolare, questa è una tesi sul modo in cui la radio ha saputo nel corso del tempo modificare, almeno in parte, quella che era la sua funzione originaria e l’utilizzo che di essa veniva fatto. Quando le sperimentazioni sugli apparecchi radiofonici hanno permesso di migliorarne le caratteristiche e di immetterli finalmente sul mercato, le personalità più scaltre si sono immediatamente rese conto delle potenzialità del mezzo e hanno fatto si che la radio diventasse man mano uno dei principali mezzi di comunicazione di massa. In questa accezione del termine, però, l’attributo “di massa” stava all’ora a significare “verso la massa”, e non “con la massa”. Ciò che si sta cercando di dire è che ai suoi esordi la radio era sostanzialmente uno strumento di comunicazione unidirezionale, grazie al quale solo chi aveva i mezzi e il potere poteva inviare messaggi ad una massa informe e inerme, che nulla poteva fare per controbattere questo “flusso a senso unico”. A un tratto, però, anche grazie al succedersi degli eventi e ai mutamenti storici, qualcosa è cambiato: al pubblico è stata “restituita” la voce. Da quando, sul finire degli anni ’60, si è avuta la geniale intuizione di introdurre un telefono all’interno dello studio di una radio si è avuta una progressiva escalation che ha portato alla situazione attuale, che vede gli ascoltatori non più meri riceventi, ma partecipanti attivi del processo di comunicazione. La nascita dei talk format con la loro partecipazione del pubblico ha quindi rivoluzionato la vecchia idea di radio come strumento dittatoriale per trasformarla in mezzo democratico, attraverso il quale tutti possono prendere la parola e esprimersi più o meno liberamente. Fulcro centrale di questa tesi, come andremo a vedere, non sono però tutti i tipi di talk format, ma una tipologia in particolare: quelli che vanno in onda dopo il tramonto, quando calano le tenebre e la radio si trasforma in corrispondenza con la diversa predisposizione d’animo che caratterizza le persone raggiunta una certa ora. I talk format serali e notturni, infatti, si differenziano notevolmente da quelli on-air il resto della giornata, e questo perché le ore durante le quali vanno in onda

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Rosanna Russo
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi di Salerno
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Gabriele Frasca
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 78

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

radio
radio locali
talk format
programmi serali
programmi notturni
radio nazionali
telefono in radio
interattività della radio
bidirezionalità della radio

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi