Skip to content

La teoria dello stoccaggio nel mercato delle commodities: Un'analisi della ''Theory of Competitive Storage''

La tesi presenta alcuni strumenti per lo studio e la comprensione delle dinamiche osservabili nei mercati delle commodities. Tale temetica è di particolare interesse non solo per produttori e operatori industriali, ma anche per le autorità pubbliche nazionali e internazionali, le cui scelte di policy hanno profonde ripercussioni sulla formazione dei prezzi. I modelli presentati pongono al centro dell'attenzione il ruolo svolto dalla possibilità, di cui dispongono gli operatori, di stoccare parte della produzione in risposta alle variazioni attese del prezzo. Seguendo la distinzione compiuta da Carter e Roveredo-Giha (2009) abbiamo suddiviso la letteratura in due filoni principali: quello della "supply of storage theory", nella tradizione inaugurata da Working (1949) e sviluppata da Telser (1958) e Brennan (1958), e quella della "competitive storage theory" introdotta da Gustafson (1958).
La nostra attenzione si focalizzerà sul secondo filone di letteratura, che, utilizzando il concetto di aspettative razionali, si propone di individuare la regola di stoccaggio di equilibrio in un mercato perfettamente concorrenziale soggetto a shocks casuali esogeni. Gli speculatori manterranno le scorte in magazzinio se e solo se il prezzo futuro atteso è tale da compensare i costi complessivi dello stoccaggio. Poichè tali modelli non hanno una soluzione analitica, dovremmo utilizzare metodi di approssimazione numerici forniti da Wright e Williams (1991), per poter compiere alcune simulazioni esplicative.
Come vedremo tale modello risulta in grado sia di spiegare alcune importanti caratteristiche delle serie storiche dei prezzi, come la presenza di autocorrelazione e asimmetria, sia di fornire una solida base teorica per la valutazione delle policies implementate dalle autorità pubbliche.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Introduzione Questo lavoro intende presentare alcuni strumenti per lo studio e la comprensione dei mercati delle commodities. Con questo termine facciamo riferimento ad un'ampia gamma di materie prime che vanno dal petrolio ai prodotti agricoli, dai metalli ad uso industriale, come rame e stagno, a quelli preziosi come oro ed argento. L'analisi delle dinamiche che guidano e regolano tali mercati è di fondamentale importanza non solo per produttori e operatori industriali, ma anche per le autorità pubbliche nazionali ed internazionali le cui scelte di policy hanno profonde ripercussioni sulla formazione dei prezzi. Anche i principali investitori istituzionali sono divenuti particolarmente attivi nei mercati delle commodities, ricercando nuovi assets con cui diversificare i propri portafogli. Stando alle stime di Doyle, Hill e Jack (2007) circa 60 miliardi di dollari erano investiti nel Marzo 2007 nel Goldman Sachs Commodity Index (GSCI) e oltre 90 miliardi di dollari gestiti da fondi pensione statunitensi erano impiegati, nello stesso periodo, in assets collegati a indici simili. Greer (2000) mostra che storicamente l'investimento in portafogli composti dalle principali commodities mondiali possiede alcune caratteristiche particolarmente appetibili per gli investitori: una bassa correlazione con i rendimenti azionari e una forte correlazione con il tasso di inflazione, che rende le commodities un buono strumento per gestire il rischio relativo all'incremento generalizzato dei prezzi. L'attenzione per lo studio di questi mercati è tornata a salire negli ultimi anni, sopratutto in seguito alla straordinaria crescita dei prezzi registrata a cavallo fra il 2007/2008, a cui ha fatto seguito un brusco calo a partire dal luglio 2008 in concomitanza con lo scoppio della crisi finanziaria. Per anni, dopo il picco degli anni 70, i prezzi delle principali commodities si sono mantenuti stabili, mostrando addirittura un trend negativo nel caso di quelle agricole, in conseguenza degli importanti miglioramenti tecnologici che hanno incrementato la resa delle piantagioni. Tanto che, all'interno delle principali organizzazioni internazionali, l'attenzione era focalizzata sulla necessità di offrire sostegno ai produttori dei paesi in via di sviluppo, i cui redditi risultavano soggetti alla pressione verso il basso esercitata dalla competizione internazionale. La figura 1, mostra l'andamento di tre diversi indici dei prezzi delle principali commodities suddivisi in : commodities energetiche, agricole, metalli e minerali. Gli indici 1

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Fabio Mencarini
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Firenze
  Facoltà: Economia
  Corso: Scienze dell'economia
  Relatore: Giulio Cifarelli
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 182

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

agricoltura
speculazione
materie prime
keynes
commodity
serie storiche
stoccaggio
prezzi
autocorrelazione
benessere sociale
bolla
storage model
competitive storage
buffer stocks

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi