Skip to content

Il giornalismo musicale in Italia: il caso Rolling Stone

La tesi si pone come riflessione sull'evoluzione della critica culturale in italia focalizzandosi sul giornalismo musicale ed analizzando, in particolare, il caso di rolling stone, rivista edita dal 1967 in america ma concretizzatasi, nella sua edizione italiana, solo a partire dal 2003. Passato (le fanzine indipendenti degli anni 70/80, i primi fenomeni giornalistici nel monopolio della carta stampata), presente (le riviste inquadrate nell'imprenditoria editoriale e i prodotti spontanei che trovano nel web l'habitat ideale) e futuro (come la convergenza dei media e l'avvento del social networks potranno sviluppare nuove forme di giornalismo musicale) senza dimenticare autori “storici” che attraverso la critica d'opinione hanno sviluppato il proprio prestigio. La riflessione non vuole porsi come semplice descrizione del target ma come critica propositiva ad un ambito giornalistico spesso sottovalutato.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 INTRODUZIONE Collegare fenomeni sociali e giornalismo attraverso la sociologia dei processi culturali: questo il fondamento dell’analisi intitolata “Il giornalismo musicale in Italia: il caso Rolling Stone”, una trattazione attraverso il tempo e gli spazi che hanno assistito alla nascita, l’evoluzione e l’affermazione presso le grandi masse di una precisa specializzazione del giornalismo culturale, la critica musicale. Il presupposto da cui si parte è il ritardo editoriale che affligge l’Italia in rapporto alle altre nazioni, dove la figura del giornalismo e le “aziende della notizia” hanno riscontri, credibilità e figure professionali di qualità sostanzialmente superiore. Emblematica, a riguardo, la messa a fuoco su Rolling Stone, prestigioso prodotto editoriale di critica musicale nato negli Stati Uniti d’America nel 1967 ma presente sul territorio nazionale solo a partire dal 2003: trentasei anni, ecco la mera quantificazione matematica da cui partire per ricostruire, attraverso le tre dimensioni temporali, il passato (le fanzine indipendenti degli anni ‘70/’80, primi fenomeni spontanei nel monopolio della carta stampata), il presente (le riviste inquadrate nel più puro assetto aziendale e concorrenziale, la presenza sempre più imperante del web) e il futuro (come potrebbe evolversi il giornalismo musicale a fronte della convergenza dei media ed in rapporto all’avvento dei social networks) delle principali dinamiche editoriali e le circostanziali divergenze nei diversi contesti citati. La tripartizione dei capitoli risponde ad una precisa scelta argomentativa: nel primo capitolo, dopo aver collocato gli estremi relativi alla nascita ed al paradigma del giornalismo musicale, l’analisi varca i campi della sociologia per definire il complesso periodo storico degli anni ’70, decennio che ha fatto da

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Giandomenico Piccolo
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2014-15
  Università: Università degli Studi di Salerno
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Luigi Frezza
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 81

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi