Skip to content

GREEN POLICY. Le metropoli europee verso il 2050

Le ragioni che mi hanno spinto a condurre una ricerca intorno al tema della città e a esplorare gli strumenti in grado di innalzare la qualità delle stesse, derivano da due aspetti:

1. la percezione personale della metropoli milanese decisamente diversa da una qualsiasi città del sud Italia. Il paradosso di una sensazione di soffocamento in un luogo che a livello urbano è vastissimo.
2. i numerosi articoli sulle possibilità di miglioramento qualitativo e quantitativo delle città attraverso interventi green sull’esistente.

Che cosa dà vita a questi interventi?
Questa è stata la domanda che ha stimolato la ricerca attorno a una particolare sfaccettatura della metropoli, letta su più scale, da quella generale a quella particolare.
Quali sono le leggi che gestiscono e incentivano l’utilizzo del verde al di là della percentuale di superficie destinata a verde dei piani urbanistici? Esistono quindi delle direttive per incrementare l’invenzione tecnologica al fine di intervenire sull’esistente sia per un fattore estetico che energetico?
L’elaborato si sviluppa analizzando inizialmente l’evoluzione percettiva della città nel tempo e il ruolo che l’architettura ha svolto negli anni, definendo le problematiche a cui direttive europee e leggi statali devono far fronte.
La seconda parte dell’elaborato analizza, attraverso metri definiti cinque metropoli europee che superano il milione di abitanti - Londra, Parigi, Berlino, Barcellona e Milano - e due città tra i 500 mila e il milione di abitanti - Copenhagen e Stoccolma - con approfondimenti su interventi locali secondo una filosofia green.
L’obiettivo ultimo è quello di valutare la quantità e qualità della legislazione europea e locale su un tema fondamentale per una rivoluzione urbana che porterebbe benefici a lungo termine per le generazioni future, e dimostrare come interventi a livello locale possono nell’insieme essere letti a scale diverse e di conseguenza avere un impatto sociale e ambientale a vari livelli sulla metropoli.

Questa analisi su più livelli ha messo in evidenza i seguenti aspetti:

1. Le città prese in esame possono essere considerate degli esempi virtuosi: tutte, in modo diverso, si stanno muovendo per la realizzazione di una rivoluzione urbana;

2. Una tensione generale verso la ricerca di un “Habitat metropolitano”;

3. Un’elevata cooperazione tra soggetti pubblici e privati, con la sola eccezione di Milano che, considerata la staticità del Governo italiano, si sta muovendo lentamente;

4. La promozione di azioni d’informazione per il coinvolgimento del cittadino per la salvaguardia del proprio “Habitat”.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
12 INTRODUZIONE Sono nata e cresciuta in una città in cui aprendo la finestra del soggiorno si vede il mare e da quella della cucina l’Etna. Quando si è abituati a vivere con un tale sfondo non se ne apprezza il valore, non si apprezza il profumo dell’aria, né le case basse, né la qualità del cibo, né il calore della gente. Le cose cambiano quando vai via e decidi di studiare in una città come Milano, la metropoli italiana per eccellenza. Ades- so apro la finestra e (mi ritengo fortunata) vedo la facciata Liberty del palazzo di fronte al mio. Le ragioni che mi hanno spinto a condurre una ricerca intorno al tema della città e a esplorare gli strumenti in grado di innalzare la qualità delle stesse, derivano da due aspetti: 1. la percezione personale della metropoli milanese deci- samente diversa da una qualsiasi città del sud Italia. Il paradosso di una sensazione di soffocamento in un luogo che a livello urbano è vastissimo. 2. i numerosi articoli sulle possibilità di miglioramento qualitativo e quantitativo delle città attraverso interventi green sull’esistente. Che cosa dà vita a questi interventi? Questa è stata la domanda che ha stimolato la ricerca attorno a una particolare sfaccettatura della metropoli, letta su più sca- le, da quella generale a quella particolare. Quali sono le leggi che gestiscono e incentivano l’utilizzo del verde al di là della percentuale di superficie destinata a verde dei piani urbanistici? Esistono quindi delle direttive per incrementare l’invenzione tecnologica al fine di intervenire sull’esistente sia per un fattore estetico che energetico? L’elaborato si sviluppa analizzando inizialmente l’evoluzione percettiva della città nel tempo e il ruolo che l’architettura ha svolto negli anni, definendo le problematiche a cui direttive europee e leggi statali devono far fronte. La seconda parte dell’elaborato analizza, attraverso metri definiti cinque metropoli europee che superano il milione

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Stefania Gagliano
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2015-16
  Università: Politecnico di Milano
  Facoltà: Architettura
  Corso: Scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile
  Relatore: Ilaria Oberti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 283

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

energia
trasporti
città
strategie
rigenerazione urbana
paesaggio urbano
smart city
politiche green
green policy
european green capital

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi