Skip to content

Il Giappone: dall'isolazionismo al ruolo di grande potenza

Nella tesi, ho affrontato l’evoluzione storica del Giappone: inizialmente ho esaminato il periodo in cui dominavano gli shogun, ossia i comandanti dell’esercito che erano stati incaricati dal governo centrale imperiale di combattere le popolazioni ribelli che si trovavano all’interno del paese. Gli shogun fino all’anno della restaurazione Meiji, del 1868, hanno ricoperto una carica di grande importanza questo perché erano detentori sia del potere militare che di quello politico. Dal 1185 al 1868, si sono succeduti tre shogunati. Il primo di essi fu lo shogunato Kamakura che inizierà nel 1185 con il primo shogun Minamoto no Yoritomo, e terminerà nel 1333. Successivamente, sarà la volta dello shogunato Ashikaga che proseguirà fino al 1573. Durante lo shogunato Ashikaga gli occidentali inizieranno ad interessarsi del Giappone, che era molto più arretrato rispetto a loro. Le potenze occidentali erano attirate dalla posizione strategica del Giappone nel Pacifico e volevano l’apertura dei porti giapponesi. L’ultimo shogunato sarà quello dei Tokugawa che terminerà in seguito allo scoppio della restaurazione Meiji del 1868. La rivoluzione Meiji si concluderà l’anno successivo, nel 1869 e ha come obiettivo quello di restituire il potere al legittimo imperatore del Giappone, Mutsuhito Meiji. Questo perché gli imperatori durante il dominio degli shogun hanno spesso rivestito un ruolo secondario. La guerra Boshin è la guerra civile che scoppia durante la rivoluzione Meiji e consiste in diverse lotte avvenute in luoghi e periodi differenti, combattute tra due fazioni: le truppe fedeli al governo imperiale, che il legittimo imperatore Mutsuhito riconoscerà come esercito imperiale e le truppe fedeli al comandante dell’esercito. Al termine della rivoluzione, la fazione fedele all’imperatore risulterà essere la vincitrice e il potere tornerà nelle mani dell’imperatore Meiji, che darà inizio ad un rinnovamento economico, sociale e politico del paese senza precedenti con lo scopo di imitare le istituzioni presenti nei paesi occidentali che meglio si addicevano alla modernizzazione del Giappone. Proprio grazie alla restaurazione Meiji, il Giappone, che si trovava da tempo in una condizione di inferiorità rispetto alle potenze occidentali, riuscirà ad eguagliarle; a questo contribuì anche lo sviluppo della coscienza nazionale dei molti che ormai consideravano indispensabile per il Giappone l’apertura verso l’Occidente ed erano insoddisfatti del governo del Bakufu, ossia il governo militare che caratterizzò la lunga fase di dominio degli shogun. Inoltre il Giappone nello stesso periodo, ispirandosi alle potenze coloniali occidentali, cercò di espandersi territorialmente attraverso la presa di Taiwan nel 1874 e delle isole Curili nel 1875 grazie ad un accordo con la Russia di Alessandro II. Successivamente, ho analizzato la posizione del Giappone durante la prima e la seconda guerra mondiale approfondendo le guerre che i giapponesi decisero di intraprendere le alleanze che decisero di stringere e come i rapporti e le alleanze intraprese dai giapponesi durante la prima guerra mondiale cambino radicalmente nel secondo conflitto. Ho esaminato il progetto giapponese approvato dall’imperatore Hirohito di creazione di una sfera di co-prosperità nella Grande Asia orientale: in base ad esso il Giappone avrebbe avuto il ruolo di potenza dominante in un’Asia divisa tra sfera interna, piccola sfera di co-prosperità e grande sfera di co-prosperità. In seguito, ho esaminato l’evolversi della situazione politica, economica e sociale del Giappone in età contemporanea a partire dal secondo dopoguerra fino agli inizi degli anni 2000. In conclusione, il Giappone ha visto svanire il suo progetto di politica di potenza in Estremo Oriente sia perché non è riuscito a realizzare il suo progetto di Grande Asia orientale sia a causa dell’emergere di altre potenze asiatiche come la Repubblica Popolare Cinese. In compenso però, dopo la restaurazione Meiji è riuscito ad abbandonare lo stato di arretratezza e di isolamento in cui si trovava, durante gli anni di dominio degli shogun, rispetto alle potenze occidentali che volevano sottometterlo e a diventare un grande potenza. Infatti, oggi il Giappone è la terza potenza mondiale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 Introduzione L’obiettivo del seguente elaborato è quello di dimostrare come, grazie alla restaurazione Meiji, del 1868, il Giappone si sia lasciato alle spalle lo stato di arretratezza in cui si trovava rispetto alle potenze occidentali che da secoli erano interessate alla sua posizione strategica nel Pacifico e all’apertura dei suoi porti. Infatti, grazie al processo di modernizzazione derivante dalla rivoluzione Meiji, il Giappone è stato in grado di avviare una politica di potenza in Estremo Oriente e di diventare una grande potenza alla pari di quelle che inizialmente volevano sottometterlo, come Stati Uniti e Gran Bretagna. Ho avviato la ricerca partendo dal periodo di dominio degli shogunati (Kamakura, Ashikaga e Tokugawa), che fino all’anno della restaurazione Meiji hanno ricoperto una carica di grande importanza. In molti casi, infatti, gli shogun, ossia i comandati dell’esercito, esercitavano anche più potere dell’imperatore che, durante il loro dominio, spesso aveva un ruolo secondario. Nel secondo capitolo, ho analizzato la restaurazione Meiji, attraverso le varie fasi della guerra Boshin, combattuta tra le forze fedeli al legittimo imperatore e quelle fedeli allo shogun. Successivamente ho esaminato le

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Elisa Ceraudo
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2016-17
  Università: Università degli studi di Genova
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze internazionali e diplomatiche
  Relatore: Daniela Preda
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 98

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

giappone
meiji
shōgun
1868
rivoluzione meiji
guerra boshin
shogunato
politica di potenza in estremo oriente

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi