Skip to content

Cannabis. Aspetti di una devianza.

Il presente lavoro ha come oggetto di studio le avversioni che si nascondono dietro il mondo della droga leggera, in particolar modo la Cannabis, il quale uso costituisce una fattispecie di devianza.
Su questa pianta da più di settanta anni vi è un dibattito acceso tra posizioni proibizioniste e non, su chi abbia ragione o meno. Mentre le prime dimostrano gli effetti pericolosi della legalizzazione o della liberazione di questa, o tutte le sostanze voluttuarie, le seconde mostrano come invece una scelta di strategia di questo tipo possa portare alla soluzione dei vari costi che comporta tale fenomeno: politici, sociali, sanitari, economici, ecc. Argomentazioni ancora attuali nel dibattito politico di tutti i paesi coinvolti nella produzione, nel traffico e/o nel consumo di sostanze, come l’Italia.
La ricerca eseguita è stata pensata e scritta seguendo un percorso proposto da Bruno Latour nel suo “Laboratory Life. The Construction of Scientific Facts”, cioè rompendo tutti i pregiudizi e gli stereotipi costruiti sulla Cannabis (locuzione scientifica con cui si indica tale pianta, appunto, utilizzata pure per i suoi derivati, nell’elaborato per poter permettere una visione neutrale). Il filo conduttore, che accompagna il lettore, tra i tre capitoli è la storia che parte dalle origini dell’uso della Cannabis, passa attraverso il proibizionismo studiato attraverso il processo di stigmatizzazione di E. Goffman, per giungere alla crisi della lotta contro le droghe attuale. Durante questo percorso vengono proposte comparazioni e confronti tra le varie dichiarazioni e ricerche proposte a sostegno delle varie tematiche che si presentano e si contrappongono con le argomentazioni contrarie.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Introduzione Il presente lavoro ha come oggetto di studio le avversioni che si nascondono dietro il mondo della droga leggera, in particolar modo la Cannabis, il quale uso costituisce una fattispecie di devianza. Su questa pianta da più di settanta anni vi è un dibattito acceso tra posizioni proibizioniste e non, su chi abbia ragione o meno. Mentre le prime dimostrano gli effetti pericolosi della legalizzazione o della liberazione di questa, o tutte le sostanze voluttuarie, le seconde mostrano come invece una scelta di strategia di questo tipo possa portare alla soluzione dei vari costi che comporta tale fenomeno: politici, sociali, sanitari, economici, ecc. Argomentazioni ancora attuali nel dibattito politico di tutti i paesi coinvolti nella produzione, nel traffico e/o nel consumo di sostanze, come l’Italia. Nazione dove ancora si contrappongono e si alternano nel tempo strategie di lotta penalizzanti o depenalizzanti per l’uso delle droghe. Mentre da un lato c’è chi sostiene la proibizione e una legislazione repressiva sul tema, dall’altro si trovano personaggi come Marco Panella e Umberto Veronesi che tentano di rompere il tabù sulla Cannabis, e scrittori come Roberto Saviano che esprime il suo favore nei confronti della legalizzazione del mercato delle droghe leggere. La ricerca eseguita è stata pensata e scritta seguendo un percorso proposto da Bruno Latour nel suo “Laboratory Life. The Construction of Scientific Facts”, cioè rompendo tutti i pregiudizi e gli stereotipi costruiti sulla Cannabis (locuzione scientifica con cui si indica tale pianta, appunto, utilizzata pure per i suoi derivati, nell’elaborato per poter permettere una visione neutrale). Nel primo capitolo, infatti, si mostrano i vari campi e i vari aspetti dell’utilizzo della pianta, in particolare affrontando quegli ambienti dove la sua posizione è più dibattuta: botanica, farmacologia e storia. Nel secondo capitolo, dopo un’introduzione alla sociologia dell’etichettamento, si affronta il tema del processo di stigmatizzazione, realizzato nella campagna proibizionista

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Federica Grasso
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2015-16
  Università: Università degli Studi di Perugia
  Facoltà: Sociologia
  Corso: Scienze per l'investigazione e la sicurezza
  Relatore: Fabio D'Andrea
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 58

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

prevenzione
devianza
proibizionismo
riduzione del danno
goffman
cannabis
stigma
teoria dell'etichettamneto
storia della cannabis
legalizzazione e liberalizzazione

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi