Skip to content

Stregoneria e etnopsichiatria nell'Africa Nera

Descrizione di alcune società tradizionali dell'Africa Nera la cui cultura e la quotidianità stessa sono totalmente permeate dalla magia. La medicina tradizionale e la psichiatria africana trovano in essa origine e alimento. In Occidente, la fisica vede ora l'universo come un'armonia di energie dove tutto è interconnesso, e lavorare con l'energia potrebbe essere la nuova scienza di un mondo sottile che darebbe vesti scientifiche all'antica magia tuttora operata nell'Africa nera. Nell'uomo occidentale sopravvivono, sopite, quelle stesse capacità di manipolare l'energia di cui fanno uso le popolazioni nere tradizionali, presso le quali le varie forme di energia assumono semplicemente il nome di "spiriti". Si tratta semplicemente di far rivivere in noi quelle capacità, il che potrebbe forse produrre nell'uomo un'ulteriore evoluzione in un campo che non ha nulla di materiale.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
6 INTRODUZIONE Come in alto, così in basso (Ermete Trismegisto) Perché Ermete Trismegisto? Perchè questo è il concetto che informa non solo la presente ricerca, ma anche la società e la cultura tradizionale africana. Nel suo enunciato è implicito che l’armonia dell’universo, costituita da un insieme regolato da forze che lo muovono ordinatamente, si riproduce nell’uomo, il quale a sua volta deve essere visto come una configurazione ordinata, un insieme di forme da considerare nella loro interezza. Il microcosmo, ossia l’uomo e le sue società, riflette tutto ciò che sta attorno a lui, la globalità del creato, il macrocosmo. Nella cultura occidentale la globalità dell’uomo è invece assolutamente trascurata, mentre vengono analizzati separatamente gli elementi che lo costituiscono e lo plasmano. La psicologia occidentale attuale lo frantuma nei suoi molteplici aspetti: personalità, percezione, cognizione, comportamento, manifestazioni della psiche, fattori biologici, spesso senza vederne le causalità e gli effetti reciproci, nè quanto l’ambiente e la cultura contribuiscano a plasmarne l’essenza. La medicina occidentale, d’altra parte, si concentra sulla fisiologia e sulla patologia del corpo, ma trascura o addirittura ignora la condizione umana psicologica, sociale, politica, e l’ambiente fisico e sociale. La psichiatria e la neurobiologia studiano le malattie del cervello, ma non considerano la mente, il prodotto più prestigioso del cervello: per via di un retaggio di impostazione cartesiana, la mente è lasciata alla filosofia e alla religione. Si comincia solo ora ad accettare che i conflitti psicologici possano provocare malattie somatiche, e che le malattie del corpo possano avere delle conseguenze sulla psiche, ma ancora non si studiano le circostanze e la misura in cui ciò può avvenire. E ancora: mi riferisco a Ermete Trismegisto perchè a questa figura mitica - fino al 1618 ritenuta antecedente a Mosè e ai profeti - si fanno risalire l’alchimia e la magia. Era un egiziano in rapporto con la conoscenza esoterica. L’alchimia e le scienze occulte in genere rappresentavano allora un cammino verso la conoscenza assoluta, e la loro pratica richiedeva un atteggiamento di ascesi, di purificazione, e una previa iniziazione ad una conoscenza non condivisibile, segreta, in cui venivano esercitate qualità ritenute sovrumane. L’alchimia si presentava come scienza globale in grado di dare verità ultime, tanto che molti umanisti del Rinascimento ritenevano derivasse da una prisca teologia, ossia da un’antichissima rivelazione divina che stava all’origine del sapere umano, consegnata al “Corpus ermeticum”. Nel 1618 cadde poi questo mito ad opera del filologo Isacco Casaubon, il quale dimostrò che il “Corpus ermeticum” era costituito semplicemente da trattati di epoca ellenistica, in cui confluivano elementi della mistica neo-platonica, ricette chimiche e insegnamenti di carattere tecnico-artigianale. Accanto a procedure alchemiche per trasformare il piombo in oro e realizzare l’ambita opus magnum, vi figuravano ricette magiche per dominare gli elementi e i fenomeni naturali, e metodi per realizzare amuleti e filtri d’amore.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Matilde Peronaci
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1999-00
  Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM)
  Facoltà: Lingue e Letterature Straniere
  Corso: Lingue e Letterature Straniere
  Relatore: Antonella Delle Fave
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 256

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi