Skip to content

Caratterizzazione strutturale e funzionale di un enzima fibrinogenolitico dal veleno del serpente Trimeresurus elegans

I veleni dei serpenti contengono varie proteine ed enzimi che esercitano differenti attività nei processi coinvolti nell’emostasi dei mammiferi. In particolare, nei veleni di vipere, sono presenti tre principali e differenti attività che interessano il sistema emostatico: l’attività fibrinogenolitica, l’attività aggregante piastrinica e quella fibrinolitica. Il fibrinogeno umano è considerato un importante fattore di rischio, quando supera certe concentrazioni, per patologie quali l'infarto al miocardio e le trombosi ischemiche. E' stato osservato che, in soggetti a rischio quali i fumatori, i diabetici, gli obesi, la concentrazione plasmatica di fibrinogeno è insolitamente elevata e che alla riduzione della stessa si accompagnerebbe una notevole diminuzione del rischio connesso alle patologie cardiovascolari. L'interesse quindi per quegli enzimi in grado di far diminuire i livelli di fibrinogeno, in quelle particolari situazione di iperfibrinogenazione, è notevolmente cresciuto negli ultimi anni.
Scopo del presente lavoro di tesi è la purificazione e la caratterizzazione funzionale e strutturale di un enzima ad azione fibrinogenolitica dal veleno della vipera Trimeresurus elegans.
La purificazione è stata effettuata sciogliendo il liofilizzato di veleno in una soluzione acquosa che è stata sottoposta ad ultrafiltrazioni sequenziali su membrane a diverso cutoff molecolare. Le frazioni ottenute sono state sottoposte ad elettroforesi su gel di poliacrilammide e saggiate per l’attività biologica (attività proteasica). La purificazione delle frazioni attive è stata effettuata mediante HPLC a fase inversa. La proteina, purificata secondo le procedure descritte in precedenza, è stata, quindi, sottoposta a caratterizzazione strutturale. In primo luogo è stato determinato il peso molecolare accurato mediante spettrometria di massa ad electrospray (ES/MS) che è risultato essere di 27973.2 * 1.5 Da. Successivamente la proteina è stata sottoposta ad idrolisi enzimatica estensiva ed i frammenti peptidici ottenuti, separati mediante HPLC. Alternativamente, la miscela di peptidi è stata analizzata direttamente mediante spettrometria di massa MALDI. I valori di massa ottenuti sono stati utilizzati per una ricerca in banca dati mediante un software opportuno allo scopo di identificare la proteina, se nota, o di evidenziare eventuali omologie con altre proteine a sequenza nota. Si è proceduto inoltre alla determinazione della sequenza amminoacidica N-terminale e alla determinazione della sequenza di qualcuno dei frammenti purificati su HPLC mediante degradazione automatizzata di Edman. Le sequenze ottenute sono state utilizzate ancora per una ricerca in banca dati allo scopo di verificare e confermare i dati ottenuti in precedenza con un metodo che ha consentito una maggiore accuratezza. Risultato di tale ricerca è stato che l'enzima purificato dal veleno di Trimeresurus elegans è una proteina sconosciuta mai studiata in precedenza, con un elevato grado di omologia strutturale con enzimi utilizzati da tempo come farmaci antitrombotici.
La caratterizzazione funzionale ha riguardato il raffronto delle proprietà catalitiche dell'enzima con serina proteasi note come la trombina (l'enzima fibrinogenolitico naturale), la tripsina e la chimotripsina. Il tipo di degradazione apportato alla macromolecola di fibrinogeno dall'enzima consiste nella degradazione delle subunità A* e B*, mentre non viene idrolizzata la catena *. Inoltre l'enzima non è sensibile all'inibizione da parte dei comuni inibitori della trombina umana e non ha effetti sulla aggregazione delle piastrine. L'enzima purificato ha mostrato, infine, possedere un punto isoelettrico pari a 5,1 e un pH ottimale di funzionamento compreso tra 7,4 e 8,0.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Capitolo Primo - Introduzione 4 1. INTRODUZIONE 1.1 Serpenti velenosi e significato biologico dei loro veleni L’assenza di arti e la pronunciata lunghezza dei loro corpi sono le principali caratteristiche dei serpenti che rappresentano un sottordine della classe dei Vertebrati: i rettili. Si stima che circa i 2/3 di tutte le specie viventi di questi rettili producano secrezioni tossiche in speciali ghiandole poste sotto la mascella superiore. Per comprendere il significato biologico dei loro veleni bisogna sottolineare quanto segue: 1) tutti i serpenti sono carnivori; 2) i serpenti sono costretti ad ingoiare per intero le loro prede, senza avere la possibilità di masticarle; 3) molti serpenti si nutrono relativamente di grandi animali con lunghi intervalli di tempo tra un pasto ed un altro. Questi veleni hanno tre scopi principali: la cattura e quindi l’uccisione della preda, la parziale digestione della preda stessa e un effetto deterrente nel caso di attacchi da parte di altri predatori. I veleni di serpente agiscono in maniera diversa a seconda dell’organismo in cui vengono iniettati; la maggiore azione tossica è sviluppata a carico di quegli animali che costituiscono le prede abituali, conseguenza questa di una perfetta co- evoluzione preda-predatore. Molto probabilmente le componenti proteiche tossiche presenti nei veleni di serpente sono il risultato di un’evoluzione di

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Ermando Maisto
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1997-98
  Università: Università degli Studi di Napoli
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Chimica
  Relatore: Piero Pucci
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 87

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

fibrinogeno
fibrinogenolitico
fibrinolitico
serpenti
trimeresurus elegans
trombina
veleno

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi